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Attualità, Politica

Elezioni a Como, faida Cinquestelle? Currò smentisce la nota di Erba: “Nessun rapporto privilegiato con Civitas”. E la trama s’infittisce

In casa Cinquestelle si sta consumando quello che pare un enorme cortocircuito sul fronte informativo che malcela evidenti incomprensioni politiche, se non veri e propri strappi tra anime diverse, diversissime.

Antefatto, poco fa abbiamo pubblicato questa notizia: Nuova puntata della telenovela: M5S-Civitas si abbracciano, accusano il Pd e strappano su Minghetti. Al netto di legittime mediazioni e valutazioni giornalistiche abbiamo riportato fedelmente una nota arrivata dall’ufficio stampa che quotidianamente invia comunicati stesso indirizzo mail di sempre, consueta firma dello “Staff Comunicazione Portavoce Raffaele Erba Movimento 5 Stelle Como”. Niente di più ufficiale e inattaccabile, si dirà.

Invece no, perché nemmeno un’ora dopo è arrivata una secchissima smentita e presa di distanza da un altro big pentastellato in terra comasca, il deputato Giovanni Currò. Riportiamo alla lettera il Whatsapp inviato alla redazione:

Apprendo da fonti stampa che un non ben noto movimento 5 stelle Como ha rilasciato dichiarazioni stampa. Faccio presente che il nuovo corso del movimento 5 stelle lo vede in prima linea nella formazione di una struttura territoriale chiara per avvicinarlo sempre di più alle esigenze dei cittadini. Per il momento l’assemblea ha deciso che la delegazione nella gestione dei rapporti con le altre forze politiche è composta da me, Raffaele Erba e Fabio Aleotti, pertanto si prende le distanze da comunicazioni simili. Nello specifico si ribadisce disponibilità e apertura a tutte le forze politiche che si riconoscono nei principi e nei valori del campo progressista. Quanto al rapporto con Civitas di cordiale e di fattiva collaborazione, mi vede costretto a smentire qual si voglia lettura di un eventuale rapporto privilegiato. Come Movimento 5 Stelle riteniamo porre al primo posto il rispetto di tutte le parti al fine di lavorare ad una possibile coalizione per contribuire all’uscita dal buio della gestione amministrativa di centrodestra di questi ultimi anni.

Sembrano, al netto di chiarimenti che siamo sempre pronti a pubblicare (improbabile arrivino), emergere due anime distinte e due letture diametralmente (o quasi) opposte in vista delle alleanze e delle elezioni di primavera che vedranno l’elezione del nuovo sindaco di Como. Cosa stia accadendo nella casa lariana dei pentastellati è difficile dirlo ma sembra esservi, pur su temi distinti, il riflesso di quelle fratture nazionali di cui i grandi giornali scrivono da tempo.

Curioso notare, ultimo ma non ultimo, come Currò smentisca una nota del collega Erba e al contempo lo indici come membro della delegazione che cura i rapporti con gli altri partiti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

4 Commenti

  1. Sembra la ripetizione, in area M5S, dello schema di gioco già visto recentemente con le dichiarazioni Venneri-Magatti sulla Minghetti:
    farlo dire a Tizio perché Caio poi abbia la possibilità di smentirlo: tanto per non perdere l’attenzione dei media.
    Che i pentastellati si siano ridotti a prendere lezioni dai quei politicanti di Civitas?

  2. Son pochi e pure litigiosi: perché mai una coalizione dovrebbe pensare di tirarli dentro?

    Prenderanno un 3% se va bene, ma fan casino e confusione come se fossero migliaia.
    Nessuno sano di mente vorrebbe trovarsi nella condizione di dover fare un compromesso con un partito noto per essere sempre contrario a qualsiasi progetto di sviluppo.

  3. Ci sono tre motivi per cui il Movimento 5Stelle non lo vuole nessuno. Il primo sono le grosse differenze con PD e alleati di centrosinistra su temi importanti per il nostro territorio, la tangenziale per esempio. il secondo è la differenza tra peso politico nazionale e peso politico ed elettorale locale. A Roma hanno la maggioranza dei senatori e dei deputati, a Como la sfida sarà arrivare al 2% degli elettori. Il terzo è l’assoluta inaffidabilità. La mano destra dei 5Stelle non sa cosa fa quella sinistra. Con Currò che smentisce Erba, Erba che si smentisce da solo e Aleotti che sta preparando la smentita alle dichiarazioni di Currò ed Erba, ne abbiamo e ne avremo conferma…….sempre che non si smentiscano ancora!

  4. Premesso che delle beghe fra i 5 Stelle non me ne importa una lippa, trovo esilarante il Vs l’excusatio non petita ” Al netto di legittime mediazioni e valutazioni giornalistiche abbiamo riportato … ” Se c’è una categoria più squalificata di quelle dei politici (giornalmente squalificati da Voi sulla carta stampata e in TV) ) siete proprio voi la casta intoccabile dell’informazione “libera e democratica” !!!

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