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Como, ecco la nuova giunta Rapinese: i nomi e le deleghe. Il sindaco: “Non siamo maghi, lavoreremo tanto”

Presentazione ufficiale della nuova giunta Rapinese, questa mattina a Palazzo Cernezzi.

“Non siamo dei maghi, siamo qui per lavorare tanto”, ha dichiarato introducendo i vari assessori il sindaco.

Di seguito, tutti gli assessori con le rispettive competenze:

Rapinese: affari generali e istituzionali, relazioni internazionali, patrimonio, sport, sicurezza, polizia locale e innovazione tecnologica

Roperto vice sindaco: politiche educative, politiche sociali, volontariato, asilo nido e politiche abitative

Cappelletti: partite IVA, commercio, SUAP, decoro urbano e protezione civile

Ciabattoni: edilizia privata, lavori pubblici, politiche energetiche, reti, acque e strade

Colombo: cultura, urbanistica, mobilità e trasporti, marketing territoriale, eventi e turismo

Doria: bilancio, tributi, partecipate ed economato

Fontana: affari legali, servizi demografici ed elettorali, servizi amministrativi cimiteriali, bandi e contratti, legalità e trasparenza e lotta alle mafie

Lombardi: verde, parchi e giardini, ambiente, finanziamenti pubblici e comunitari e sponsorizzazioni

Quagliarini: politiche giovanili, pari opportunità, diritti civili, università, quartieri e partecipazione

Anselmi: personale, comunicazione e URP, rapporti con il consiglio e tempi orari della città

 

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9 Commenti

  1. La prima cosa da fare: mantenere APERTA LA PISCINA DI VIA DEL DOS in modo che le persone non debbano fermare i loro trattamenti riabilitativi. PER FAVORE SI METTA A LAVORARE SUBITO e dia la PROROGA della concessione come ha promesso prima di essere eletto.

  2. In bocca al lupo. Tra il dire e il fare ci saranno di mezzo la burocrazia e quasi 1000 dipendenti demotivati e scontenti. All’Assessore al Personale spetterà il difficile compito non solo di riorganizzare la macchina amministrativa ma anche quello di cambiare, in meglio, le attuali condizioni lavorative a causa delle quali, negli ultimi anni, sono “migrati in altri lidi” diversi e validissimi dipendenti. Ottenuto l’appoggio dei dipendenti sarà anche molto più agevole, per il neo Sindaco, governare quella che dovrà tornare ad essere una splendida città. Mi auguro, infine, che il Segretario Generale che verrà individuato sarà all’altezza della situazione.

      1. Gelindo, o chi per lei con altro pseudonimo, la faccia finita con questa storia stucchevole dei tavoli e della donna in carriera. Anche perché potrebbe scoprire, a smentita delle sue critiche insensate e calunniose, che “gli affari loro” potrebbero farli ancor più coloro che si sono lasciati le mani libere di agire senza render conto a nessun partito, associazione o “potere forte”. Pensi che brutto risveglio sarebbe per gli entusiasti sostenitori dei “frizzanti” neofiti del Comune di Como. Sempre che lei, naturalmente, in qualche modo diretto o indiretto non faccia parte dell’allegra brigata. In quel caso, immagino, un suo imperturbabile silenzio dopo tante ripetitive e monocordi litanie.

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