Forte dell’elezione a Como, per la Camera, di Devis Dori, l’Alleanza Verdi e Sinistra rilancia su due fronti, uno rispetto al centrodestra trionfante nel segno di Fratelli d’Italia e l’altro in rapporto alla oggettiva sconfitta del centrosinistra: “Resistere sì, ma anche rilanciare una diversa idea di paese”, scrive la coordinatrice provinciale di Sinistra Italiana Celeste Grossi.
“L’Italia sarà governata da una destra pericolosa e dietro l’angolo ci sono ombre inquietanti – prosegue – Noi di Alleanza Verdi e Sinistra avevamo avvertito del pericolo imminente. Abbiamo con convinzione lavorato per unirci fra noi, con Pd e M5S e presentare insieme una proposta politica progressista e alternativa, che superasse l’errore del governo Draghi e della sua agenda”.
Sull’esito generale uscito dalle urne: “Non ci sono solo errori tattici in questa sconfitta. Altre motivazioni hanno radici profonde e parlano di uno scollamento dalle persone che il centro sinistra dovrebbe scegliere di rappresentare, quelle che sentono il peso materiale delle disuguaglianze e dell’assenza di diritti e dignità. Adesso bisogna fare quello che non è stato fatto prima. Mettere in campo una convergenza reale delle forze politiche progressiste per contrastare l’emergeza della guerra, della pandemia, delle crisi ecoclimatica e sociale, in Parlamento e fuori”.
“Alleanza Verdi e Sinistra sarà in Parlamento, con il suo buon risultato, che è una base di partenza per continuare ad aggregare sul nostro progetto collettivo – prosegue Grossi – La presenza preziosa di dodici deputati e quattro senatori è una garanzia per la tenuta democratica di questo Paese, perché terrà alta l’attenzione su tutte le questioni che riguardano la vita delle persone in carne e ossa: dalla giustizia sociale alla giustizia ecoclimatica, ai diritti”.
“Esprimiamo grande gioia per aver eletto Devis Dori nel collegio plurinominale Camera Lombardia 2 (che comprende anche la provincia di Como) – continua la portavoce comasca di Sinistra Italiana – Un risultato straordinario in un collegio ritenuto perdente, ottenuto grazie alla passione e alla determinazione con cui abbiamo lavorato, convinte e convinti che la politica non è una questione individuale, ma ha senso solo quando è collettiva, quando l’attivismo risponde al bisogno di cambiare il mondo e migliorare la vita di tutte e tutti, non solo la propria”.
“Alleanza Verdi e Sinistra in Parlamento e nelle piazze proseguirà insieme il cammino, continuerà a radicare il progetto politico nel territorio, nella società, tra i giovani, che vogliamo ringraziare per la grande mobilitazione e il sostegno di queste settimane. Per noi è motivo d’orgoglio essere riusciti a coinvolgerli con temi e parole chiare. Alleanza Verdi e Sinistra ha ottenuto il 10.5%. dei consensi fra i giovani tra i 18 e i 24 anni – conclude Grossi Continueremo a impegnarci come sappiamo fare noi, senza risparmiarci e senza arretrare di un millimetro. Faremo un’opposizione determinata sia dentro che fuori le istituzioni. Alle forze politiche di destra, maggioranza in Parlamento, assicuriamo interventi intransigenti per ogni atto politico ingiusto socialmente e ambientalmente, discriminatorio, escludente. Lo faremo tenendo ben in mente che la guerra devasta ambiente, democrazia, diritti. Lo faremo per un Paese più giusto, più verde, più inclusivo, più equo. Lo faremo in nome di diritti, laicità, antifascismo. Lo faremo con tutto il coraggio di cui avremo bisogno, nel segno dell’unità e dell’umiltà”.