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I mastelliani di Noi di Centro con Bartolich: “Siamo una Margherita 4.0, ispirati dalla dottrina sociale della Chiesa”

“Nelle liste che sostengono Adria Bartolich candidata alla carica di sindaco gli elettori potranno votare i candidati di Noi di Centro  presenti nella lista “Il Bene Comune “, dei Cattolici Italiani e della Democrazia Cristiana cioè candidati di area cattolica  che hanno scelto di impegnarsi  per le prossime elezioni amministrative a Como”. Così fa sapere Franca Meloni, segretaria regionale di Noi di Centro-Mastella.

Alla presentazione dell’alleanza oggi al palazzo del Borgo, erano presenti il presidente nazionale Giorgio Merlo, la segretaria regionale Franca Meloni, e il segretario provinciale di Como Dino Troja, rappresentanti di Civitas, altra lista della coalizione e  Adria Bartolich  candidata sindaca. Spiegano: “E’ stata ribadita l’importanza della ricostruzione di un’area di centro che ricomponga i cattolici democratici e si ispiri alla dottrina sociale della Chiesa”, spiegano.

Aggiunge Meloni: “Un partito di centro che punta, in Lombardia come in Italia, a ricominciare una politica di centro alternativa e distinta dal bipolarismo selvaggio e dal populismo che ha caratterizzato la politica italiana di questi ultimi anni. Un progetto che, in vista delle ormai prossime elezioni politiche, coltiva l’obiettivo di recuperare quelle caratteristiche che hanno seguito le migliori stagione politiche e di governo del nostro paese. Dalla natura della mediazione al recupero del confronto e del dialogo; dal rispetto delle istituzioni democratiche alla riscoperta della cultura riformista; dalla qualità della classe dirigente al rifiuto della radicalizzazione della lotta politica. Ecco perché in questo partito “Noi di centro – Mastella” è sceso in campo. Una forza che punta a rilanciare, con altre forze di e movimenti di centro, un progetto politico centrista, oggi del tutto assente. Una sorta di ‘Margherita 4.0’, che sarà decisiva per rilanciare il ruolo e la funzione della politica da un lato e rinoblitare il progetto riformista dall’altro”.

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5 Commenti

  1. Dopo anni di populisti arraffoni messi lì dai partiti a spartirsi le cadreghe, forse un po’ di centro cattolico con ispirazione popolare, sarebbe da provare.

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