Due nuove nomine nel gruppo Lega Giovani Como.
Matteo Colombo, classe 2001 e residente ad Olgiate, è il nuovo coordinatore della Lega Giovani Cumasch della bassa comasca.
“Sono onorato di aver ricevuto questa carica – dichiara Colombo – all‘interno della Lega Giovani. Credo possa essere una splendida opportunità per permettere ai giovani di questo territorio di conoscere, capire ed avvicinarsi alla politica. Per me, come per tutti i ragazzi della Lega, è fondamentale essere presenti sul territorio: se si è appassionati di politica è determinante scegliere di mettersi in gioco con lo scopo di migliorare il proprio paese e le proprie realtà.”
Riccardo Tonon sarà invece il coordinatore della Lega Giovani per le scuole superiori: “Ringrazio il Coordinatore Provinciale Matteo Mauri per la nomina. Il mio impegno – dichiara Tonon – nelle scuole e per le scuole della Provincia sarà massimo. L’obiettivo è sicuramente avvicinare e collaborare con tutti i ragazzi che condividono i principi ed i valori della Lega e vogliano partecipare attivamenre all’attività politica del nostro movimento giovanile. Sono onorato di ricoprire questo ruolo. Faremo volantinaggi, incontri e dibattiti per far conoscere ai ragazzi quanto la Lega sta facendo di buono per i giovani e per gli studenti”.
“Personalmente – commenta il Coordinatore Provinciale Matteo Mauri – sono molto orgoglioso di Matteo e Riccardo, due ragazzi che da subito hanno dimostrato voglia di imparare e di far crescere la Lega sul territorio. Sono convinto del valore aggiunto che sapranno dare al movimento. Ringrazio Paolo Muttoni per il lavoro che ha svolto all’interno delle scuole e che ora passa il testimone a Riccardo, che lo raccoglie con entusiasmo. Matteo Colombo ha piena fiducia: conosce bene le peculiarità del territorio della bassa comasca e tutti uniti cercheremo di fare proposte e dare risposte alle esigenze locali”.
2 Commenti
Congratulazioni a Riccardo e Matteo ! Conosco entrambi e sono convinto che faranno un ottimo lavoro. Certo pensare che le scuole superiori siano composte da “ menti deboli “ e che una figura coetanea che possa far avvicinare alla politica ragazzi nella fase più colma di voglia di conoscere venga definita “ imbonitore” rende davvero tristi , tristi per un pensiero così vuoto e banale oltre che riduttivo .
Che schifezza addirittura pensare a coordinatori per le scuole superiori dove non servono certo imbonitori che raggirino le menti deboli… Io ai tempi delle superiori posso dire di essere stato molto attivo nell’organizzazione di proteste e quant’altro mah a prescindere dalle mie idee politiche ho sempre tenuto fuori da tutte le nostre iniziative partiti e associazioni di parte proprio perché la protesta studentesca deve entrare nel merito delle questioni e non prendere colori di una parte o dell’altra!