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Lissi: “Nel centro storico di Como auto ovunque”. Il sindaco: “La situazione migliora, con voi i bisonti in piazza Roma”

Duro scambio, nell’ultimo consiglio comunale, tra il sindaco Alessandro Rapinese e la consigliera Pd Patrizia Lissi sul tema del traffico in centro storico, in particolare nella Ztl tra le mura. E’ stata Lissi la prima a intervenire.

“Accadeva anche prima ma ora il centro storico è peggiorato tantissimo, ci sono macchine ovunque”, ha affermato. Poi, con un pizzico di sarcasmo sul famoso annuncio post elezioni circa il carro attrezzi anti ticinesi, sempre Lissi: “Non so se è terminata la rimozione delle auto straniere dai posteggi non adeguati, perché io stessa ho visto un’auto straniera dove c’è il mercato. Si continua con questa storia delle macchine degli stranieri, ma la realtà è che il centro è invivibile, con le macchine dappertutto”.

Secca la replica del primo cittadino, che non ha mancato di tirare qualche velenosa frecciata all’ex giunta Lucini e alla sistemazione ai tempi di piazza Roma: “Per quanto riguarda il centro storico – ha replicato il sindaco – qualcosa di eclatante sta per compiersi. Lei pensi che degli urbanisti professionisti avevano pensato di mettere dei bisonti in piazza Roma. Rispetto a delle scelte folli e e inconsulte del passato, i pullman che degli urbanisti fini della mobilità intelligente avevano messo in una piazza che ritenevano importante, ora c’è un’amministrazione che li sta togliendo (andranno nei nuovi stalli su viale Innocenzo, ndr). Oltre a togliere le auto da piazza Perretta per spostarle dove non ci saranno più bisonti ma auto normali”. Poi sulla situazione generale nella Ztl in città murata: “Le auto le stiamo combattendo, i verbali dicono che c’è una netta impennata. Direi che il centro storico sta migliorando”.

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19 Commenti

  1. Il parcheggio.selvaggio dilaga non solo in città murata, basta guardare cosa succede in via Milano, file di auto parcheggiate davanti ai negozi, che bloccano la corsia verso il centro obbligando ad invadere la corsia dei bus , mai una pattuglia che multa questi maleducati e magari. Un carro attrezzi , non quello per gli svizzeri per carità, che porta via le auto parcheggiate in mezzo a via Milano. Per quanto riguarda il centro credo che solo i disabili e chi posside un box o un posto auto in cortile privato debba poter accedere alla ZTL, tutti gli altri fuori siano essi anche il Papa. Corieri furgoni ecc dovrebbero rispettare orari di ingresso per carico scarico merci , mentre ingressi per lavori solo se preventivamente comunicati e autorizzati.

  2. Rapinese Sindaco ha solo parte delle colpe. Povero. Moltissimi permessi sono stati concessi dalla Giunta precedente. A Rapinese Sindaco non si può imputare questo ma la ormai cronica mancanza di idee su come ridurre il traffico, ormai insopportabile, in città. Costruisce parcheggi e continua a regalare permessi? Elimina la ZTL per favorire l’ingorgo dentro le mura e liberare il resto della città? Vuol tornare al calesse? Vuol portare i turisti in centro con gli elicotteri di quelli di via del Doss? Per intendersi, qual è l’idea che ha Rapinese in tema di mobilità? La vuole sostenibile o insostenibile? Mah….un suggerimento, visto che vuole suggerimenti e non critiche, vada a vedere le conclusioni del tavolo di lavoro di Patelli/Cosenza. Potrà avere qualche spunto in più per evitare la paralisi della città e soprattutto per evitare di diventare con il tempo un “chiacchiere e distintivo” qualsiasi. Anzi considerando che non si riescono neppure a dare le multe, un “chiacchiere e basta” qualsiasi. 😊

  3. Esempio reale accaduto ieri in via Luini poco oltre la bancarella della frutta e verdura:
    auto che arriva, priva di qualsiasi tagliando, uomo e donna che scendono guardandosi attorno, coppia di vigili che transita senza nemmeno verificare i permessi delle 3 auto in sosta (compresa quella appena arrivata) e la nostra coppia che si allontana verso piazza Boldoni mano nella mano…uno spettacolo da non credere!

  4. «Qualcosa di eclatante sta per compiersi»: lasciamo perdere le cose esclatanti, e cerchiamo di fare qualcosa di “normale” a favore della città. Grazie. «Direi che il centro storico sta migliorando»: si sta parlando del centro storico di quale città? Perché a Como nell’ultimo anno la situazione, se possibile, è peggiorata. Invece che prenderdersela con la giunta Lucini, l’attuale sindaco riporti la situazione del centro storico a quei livelli. Da lì, poi, potrà migliorare.

  5. Mah, oddio, staranno pure combattendo le auto ma, a parte certi proclami di facciata, camminare in città murata è sempre più difficile, fra auto di residenti e di persone che entrano con il contrassegno per i disabili (molti dei quali utilizzano quello di parenti o amici), furgoni che effettuano consegne a bar e ristoranti, corrieri di Amazon e altri siti di acquisti on line e taxi (se servono non si trovano mai, però in Via Volta o in Via Diaz ne passano a ripetizione): è praticamente impossibile passeggiare tranquilli perchè ci si deve spostare continuamente.
    Andrebbe ricordato a tutti coloro che entrano in macchina in centro che tale luogo è una zona pedonale e, quindi, si deve circolare a passo d’uomo e non a 50 all’ora, e si deve dare sempre la precedenza ai pedoni, pertanto, qualora ci si trovi davanti qualcuno che cammina si deve stare buoni e aspettare, anzichè suonare il clacson per farlo spostare.
    Ma da qualche anno ormai, diciamo dal’inizio della giunta Landriscina, la situazione è in costante peggioramento, come se ci fosse stato un “liberi tutti”, e pure con l’attuale giunta le cose non stanno migliorando: è inutile togliere le auto da Piazza Perretta e i pullman turistici da Piazza Roma se, poi, il resto della città è pieno di mezzi posteggiati (si pensi, ad esempio, alla già citata Via Volta ma, anche, a Via Rovelli o a Via Parini) e patisce un continuo flusso veicolare.

  6. Via Diaz, piazzetta di San Donnino, zona Pinacoteca: è una roba vergognosa. Nessuno multa. ci sono auto di intoccabili che restano parcheggiate per giornate intere.

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