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Lissi (Pd) e Vozella (Svolta Civica): “La Giunta Rapinese chiude 4 centri civici, abbandona i quartieri”

I consiglieri comunali Patrizia Lissi (Pd) e Luca Vozella (Svolta Civica) vanno all’attacco della giunta sulla possibile chiusura di alcuni centri civici di Como.

“Apprendiamo da una delibera di giunta che l’amministrazione Rapinese ha intenzione di chiudere gli spazi civici di Camnago Volta, Civiglio, Monte Olimpino e Tavernola per tagliare i costi delle utenze – affermano in una nota congiunta – Così andiamo verso la creazione di altri luoghi morti, verso l’ulteriore abbandono dei quartieri. Una prospettiva triste e inaccettabile che desertifica le occasioni di interazione sociale e aggregazione per i cittadini. Dopo una pandemia che ha ridotto drasticamente le possibilità di socializzazione, dovremmo incentivare l’utilizzo di questi spazi per l’aggregazione e la partecipazione, promuovendo servizi di prossimità per famiglie e anziani. Ecco, Como va nella direzione opposta”.

“L’esempio più eclatante è quello della circoscrizione di Tavernola – aggiungono Lissi e Vozella – Lo spazio ormai destinato a chiudere doveva essere il nuovo punto di ritrovo di un gruppo di anziani che a questo punto dovranno andare altrove nonostante gli accordi con il Comune fossero altri. Non dimentichiamo che lo spazio di Tavernola funge anche da biblioteca: ci chiediamo che fine faranno le migliaia di libri custoditi lì – concludono i consiglieri – Insomma, è evidente come l’amministrazione Rapinese scelga di non investire sui cittadini. Dove c’è un costo, arriva la scure dei tagli”.

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5 Commenti

  1. Civiglio con Brunate, Camnago con Solzago, Tavernola e Monteolimpino insieme a Sagnino e Ponte Chiasso con Maslianico. La grande Como è fatta. solo la città murata.

  2. @Barbara: le segnalo sommessamente che la Sanità è un tema di competenza regionale.
    non mi risulta, ma potrei sbagliarmi, che negli ultimi 25 anni la Lombardia abbia avuto un presidente di regione.

  3. Condivido qnt scritto da Gioele. Stesso iter della sinistra x tagliare i costi sanità:ha tolto posti letti ridotti medici e cure invece di tagliare sprechi e ruberie dei soliti ladroni. E chi ci rimette sono i cittadini soprattutto i più deboli.

  4. È assai curioso che si compra un rudere senza sapere cosa farne e si dismettono edifici di cui si sapeva perfettamente cosa farne. Il Generale Bradley diceva che il suo sottoposto Patton iniziava una battaglia pregustando il titolo di giornale che avrebbe seguito la vittoria. Rapinese Sindaco è un po’ come Patton. L’acquisto senza scopo del Politeama di cui non hanno la minima idea di cosa farne, vale tanti titoli sui giornali. Le dismissioni di quattro centri civici valgono al massimo qualche “sacramentata” degli anziani che avrebbero voluto utilizzarli e che adesso devono cercarsi altro. C’è in ogni caso una grande differenza tra i due. Patton nei 10mesi in cui ha avuto il comando della 3^armata non ha perso una battaglia, Rapinese Sindaco nei 10mesi in cui è Primo cittadino non ne ha ancora vinta una. Neppure il Politeama fino a quando non ci spiegherà cosa ce ne faremo e con quanti soldi sarà ristrutturato!

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