Prima la lettera, poi il vertice di venerdì. In entrambi i casi i volontari di ComoAccoglie non hanno ritenuto sufficienti le risposte arrivate dal Comune di Como sulla questione migranti. Dopo la chiusura del centro Emergenza Freddo di via Sirtori sono cinquanta, infatti, le persone (tra stranieri e senzatetto italiani) finite a dormire per strada, altrettante ne arriveranno a fine mese con il disallestimento dei tendoni
Migranti, vertice flop in Comune. ComoAccoglie: “Scelte politiche ottuse”
Come anticipato domani sera – lunedì 9 aprile – i volontari dell’associazione si presenteranno in comune. Per questo è stato organizzata una chiamata a raccolta su Facebook
“Lunedì 9 aprile – scrivono i volontari – si svolgerà la prima seduta del Consiglio Comunale dopo le vacanze di Pasqua. E’ anche la seduta che segue all’invio della nostra lettera al Sindaco. Lettera che è rimasta fino ad oggi senza risposta né riscontro. II capogruppo di Svolta Civica Vittorio Nessi farà in apertura una dichiarazione preliminare al riguardo. Saremo presenti anche noi! L’appuntamento è alle 20.15 nel cortile del Comune”.
Proprio Nessi aveva spiegato due giorni fa su queste pagine l’intenzione di intervenire. “Chiederò a Comune e assessore se intendono far fronte al problema e in che modo. Mi sembra un passaggio necessario, una città come Como deve porsi il problema di affrontare queste forme di povertà. Chiedere è lecito rispondere è doveroso. E’ una richiesta politica”.