“La sicurezza passa dal presidio del territorio e dalla partecipazione attiva della cittadinanza. Quartieri più vivibili per tutti e meno abbandonati al degrado sono anche quartieri più sicuri. La presenza delle forze dell’ordine, in primis della polizia urbana, è importante, ma non sarà mai sufficiente se l’amministrazione non si adopera per rendere vivo ogni quartiere. Per questo ho deciso di annunciare insieme i miei primi due assessori, che si occuperanno di Sicurezza e Antimafia, Vittorio Nessi (capolista di Svolta Civia), e di Quartieri e Politiche sociali, Patrizia Lissi (capolista Pd). Il loro lavoro dovrà procedere in maniera sinergica, per essere vero punto di riferimento per la comunità. Entrambi hanno le caratteristiche migliori per portare avanti insieme questa idea di città”.
Così Barbara Minghetti, candidata sindaco per la coalizione di centrosinistra, lancia ufficialmente, dai giardini pubblici di via Anzani, i primi due nomi della sua squadra di governo, indicando le prime deleghe che Lissi e Nessi andranno ad assumere.
“L’assessore ai Quartieri è una peculiarità del nostro programma, insieme con la Casa di quartiere e svariate iniziative riservate a tutte le zone della città – commenta Patrizia Lissi (Partito Democratico). I quartieri, abbandonati in questi ultimi cinque anni, hanno bisogno di un’opera di ricucitura, per ricostruire una relazione di reciproca fiducia fra il Comune e i residenti, pensando sia ai problemi di socialità, sia alle situazioni che possono portare al degrado dei luoghi”.
“Il cittadino ha diritto di sentirsi sicuro nel luogo in cui vive – le fa eco Vittorio Nessi (Lista Minghetti, La Svolta Civica) – e il presidio del territorio, il rispetto delle regole, la presenza fisica dell’amministrazione sono elementi importanti. Ma soltanto attraverso la partecipazione attiva della popolazione, il suo coinvolgimento nella vita della città e la sua valorizzazione, avremo una Como più bella e accogliente. Sul fronte del contrasto alle mafie, la nostra attenzione sarà massima per far sì che Como sia il più possibile immunizzata dal rischio di infiltrazione malavitosa. Un rischio invisibile ma ben presente, perché la criminalità si infiltra subdolamente nel tessuto economico, politico e sociale della città”.
5 Commenti
Come mai nell’elenco degli oscenamente retribuiti ha volutamente omesso i magistrati politicizzati? ☺️☺️
Ecco due nomi spendibili che nella vita professionale hanno fatto qualcosa di utile, e non scaldare poltrone oscenamente ben retribuite per non far nulla (parlamentare o consiglieri regionali).
Leggendo l’articolo mi viene da sorridere … ” abbandonati in questi ultimi 5 anni”. Probabilmente non si sono resi conto che il Parco di via Anzani , negli ULTIMI 5 ANNI è diventato da “Pericoloso” a “Parco esemplare”.
Sono stati attuati controlli plurigiornalieri, arresti per spaccio, divieto di Alcool, rimozione vecchi bagni, installazione Bagno autopulente, installazione telecamere di sicurezza”. E questo grazie all’Assessore Negretti e al ex Assessore Galli. La giunta precedente (Lucini) non aveva mosso neanche un dito al primo Esposto !
Leggendo il suo commento, invece…..
Ottima scelta.