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Politica

“No allo stop ai motori a benzina”. La campagna nel Comasco dell’eurodeputata Tovaglieri (Lega)

La campagna elettorale per le elezioni europee di giugno scalda i motori anche in provincia di Como e l’eurodeputata del gruppo Identità e Democrazia-Lega, Isabella Tovaglieri, impegnata a Bruxelles nella difesa del motore endotermico minacciato dalla transizione green, ha deciso di rivolgersi direttamente agli automobilisti che circolano sulle strade del Comasco e di altre province lombarde, per lanciare, attraverso manifesti pubblicitari, il suo appello contro lo stop ai motori benzina e diesel deciso dall’Europa per il 2035.

Un’iniziativa portata avanti in collaborazione con gruppo Identità e Democrazia del Parlamento europeo, al quale appartiene la compagine leghista in Europa.

“Insieme possiamo salvare i nostri motori, la nostra industria automobilistica e il futuro di decine di migliaia di lavoratori che rischiano il posto a causa del passaggio obbligato all’auto l’elettrica – ha commentato Tovaglieri, che è anche componente della commissione Industria ed Energia dell’Eurocamera. – Mandiamo un forte segnale di cambiamento a questa Europa miope e lontana dalla realtà, che ha deciso di sacrificare il futuro del motore endotermico sull’altare dell’ideologia green, facendo pagare il prezzo della Svolta Verde ai cittadini, alle imprese e a tutti coloro che usano l’auto per lavorare e che non possono permettersi di acquistare una costosa vettura elettrica. Vogliamo difendere l’ambiente con buon senso e concretezza – conclude l’eurodeputata – e al tempo stesso tutelare la passione per i motori, che unisce milioni di persone in tutta Europa”.​

 

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6 Commenti

  1. Si è vero super esperta cosa ci importa della transizione ecologica a noi piacciono i motori, se poi nel frattempo moriamo di cancro non è rilevante. Ma dove li prendono ?

  2. “Insieme possiamo salvare i nostri motori, la nostra industria automobilistica e il futuro di decine di migliaia di lavoratori che rischiano il posto a causa del passaggio obbligato all’auto l’elettrica”: non capisco bene quale sarebbe la “nostra” industria automobilistica; mi verrebbe anche da chiedere: le auto elettriche si costruiscono da sole?

  3. sfugge alla candidata che nel parlamento della fantomatica “Europa” brutta e cattiva sediamo anche noi. Una narrazione a misura d’idiota pensata da gente furba, che sulla pelle degli idioti costruisce carriere politiche.

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