Strade comunali martoriate da interventi di varie imprese per gas, acqua, sottoservizi. Talvolta simili a colabrodo o campi di battaglia già poco dopo essere state riasfaltate dalle aziende. E il consigliere comunale della lista “Rapinese Sindaco”, Paolo Martinelli, sfida l’amministrazione con una mozione.
“Voglio impegnare sindaco e giunta – spiega Martinelli – a pubblicare in una apposita sezione del sito internet del comune di Como le foto del prima e del dopo di ogni intervento effettuato sugli asfalti cittadini comunali”.
Troppo spesso, secondo il consigliere di opposizione, le arterie cittadine diventano campi di battaglia per rappezzi mal effettuati, provvisori e non di rado in finite in mille pezzi o vittime di cedimenti dopo poco tempo.
“Posso capire che un intervento dopo uno scavo possa assestarsi dopo qualche tempo – conclude Paolo Martinelli – Il punto però è che il Comune deve vigilare, altrimenti le imprese difficilmente tornano a sistemare in maniera definitiva come invece dovrebbero fare. Ma io mi chiedo: chi terrebbe il pavimento di casa propria in soggiorno rappezzato da altri in malo modo?”.
4 Commenti
Il Sig. Martinelli si rende conto che per fare quello che chiede, vuole dire dedicare personale a questo tipo di lavoro e che se i tecnici incaricati di seguire la manutenzione delle strade, in totale 3, devono seguire i cantieri e poi fare le foto del prima e del dopo, il resto del lavoro chi lo fa?
Anziché fare del populismo, perché non proporre azioni concrete? Perché non chiedere in discussione di variazione di bilancio, maggiori stanziamenti per l’assun di personale specializzato?
Tutto il mondo è paese.
Fatevi un giro a Casnate con Bernate: strade come percorsi di guerra da almeno un paio d’anni.
E il sindaco che si vanta di far cassa (più di 600.000 euro all’anno) con la ZTL…
Ed iniziare ad obbligare le aziende non solo a rattoppare ma a rifare l’intero manto (almeno una carreggiata) dopo l’intervento?
Verissimo. Bravi. Questa cosa va approfondita e sanata. Via Paoli è un disastro unicamente a causa del recente scavo. A me risultava obbligatorio ripristinare tutta la corsia a fronte di un parziale scavo. Non dovrebbe essere così?