Il Pd si schiera con tutti i suoi big contro il tandem Lega-M5S e contro la proposta – lanciata dal segretario della Lega Lombarda, Paolo Grimoldi e sul Lario avallata dai deputati Alessandra Locatelli ed Eugenio Zoffili – di togliere dagli uffici dei Comuni la foto del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Dopo la presa di posizione del segretario provinciale dem, Angelo Orsenigo, anche consigliere regionale, ora è il turno della parlamentare Pd, Chiara Braga. Che in una nota ufficiale usa toni durissimi e persino inusuali contro l’iniziativa lanciata dalla Lega.
“Basta pagliacciate. Per tre mesi Lega e M5Stelle hanno promesso il Governo del cambiamento ma in realtà si sono dimostrati per quello che sono: incapaci e irresponsabili”.
“Né Salvini né Di Maio volevano davvero prendersi l’onere di governare: fin dall’inizio erano pronti a far saltare il banco, per tornare a votare il prima possibile, mettendo a repentaglio i risparmi di milioni di cittadini e la tenuta delle nostre imprese – prosegue Chiara Braga – Quelle stesse imprese a cui pochi giorni fa i parlamentari comaschi spiegavano di essere pronti a governare e a risolvere tutti i loro problemi. Oggi per nascondere i loro fallimenti usano toni violenti e gravissimi nei confronti del Presidente Mattarella, che ha agito unicamente nell’interesse dalla nazione, come prescrive la Costituzione”.
“Zoffili e Locatelli – prosegue la Braga – chiedono la rimozione delle foto del Presidente della Repubblica dagli uffici comunali? Si vergognino delle loro parole e piuttosto spieghino perché hanno bocciato al Ministero dell’Economia il loro vicesegretario nazionale Giancarlo Giorgetti. Sono certa che i Sindaci di Como e Erba e di tutti i comuni comaschi garantiranno nei loro comportamenti la dignità della nostra Repubblica”.