Forse per la prima volta dall’inizio della sua campagna elettorale, la candidata sindaco del centrosinistra, Barbara Minghetti, si impegna in una promessa a tutti gli effetti nel caso in cui vincesse la sfida elettorale. Ed è un impegno importante: restituire il Politeama alla città.
Affermazioni che nascono dopo l’incontro di oggi con Gianmario Longoni, manager culturale, alla guida con Marzia Ginocchio di ShowBees, società che da marzo 2020 ha preso in gestione il Teatro Arcimboldi di Milano.
“Più che un teatro un hub di cultura e di sperimentazione, uno spazio per la socialità per gli artisti e gli spettatori – dice Minghetti – Qui ha sede la Scuola del Teatro Musicale e l’Orchestra Filarmonica Italiana. Un luogo incantevole dove troviamo i camerini rifatti da importanti designer, un nuovo ristorante giapponese, il Finger’s Art con la cucina fusion dello chef Roberto Okabe e ampio spazio per le mostre come quest’ultima dedicata a David Bowie”.
Suggestioni da cui parte il collegamento con la realtà culturale di Como: “Dobbiamo ripartire da queste suggestioni e prendere spunto da chi ha già fatto meglio di noi. I luoghi di cultura e socialità a Como non mancano, manca una visione concreta per farli rinascere in tutto il loro splendore”.
Infine, la promessa: “Come il nostro Politeama, storico cinema-teatro chiuso dal 2005, che ha lasciato un’ampia ferita nel cuore di tanti cittadini comaschi. Prepareremo un progetto condiviso per farlo rinascire e ripartire in tutto il suo splendore come spazio multiculturale. Il teatro è stato per tanti anni la mia vita, proprio per questo vorrei proporre proposte culturali diversificate in città. Insieme, restituiremo questi luoghi a tutte e tutti noi. È un impegno e una promessa”.
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8 Commenti
Ma credete ancora ai proclami elettorali? Se toccherà alla sig.ra Minghetti vedrete quante volte sbatterà la testa contro il muro dei dirigenti e dei funzionari comunali…..Comunque tanti auguri….
Per i parcheggi parrebbe che possa venire incontro il parcheggio è che sta creando la Nessi e Maiocchi alla stazione. Per il resto: che belli!! Sarei felice e ringrazio la sig.ra Minghetti di avere finalmente un progetto e dei contatti per il nostro Politeama . Progetti di cui, negli ultimi 5 anni non s’è è vista l’ombra.
La sua funzione di cinema-teato non ha più senso: in una città delle dimensioni di Como basta e avanza un teatro cittadino (come il Sociale) e le sale cinema esistenti (Camerlata) o in ristrutturazione (Astra e Gloria).
Giusto puntare su qualcosa di diverso e ben vengano gli spunti da altre città, ma l’investimento non sarà banale, promessa parecchio impegnativa!
Il recupero del Politeama è una pietra miliare per fare ripartire Como, insieme al progetto di nuovo stadio Sinigaglia.
Pensare alla città nuova dando nuova linfa agli hub culturali e sportivi già esistenti
Egr. Sig Rouge, vicino ci sono diversi parcheggi. Ex-Zoo, vicino alla Stazione c’è uno spazio, ed è in costruzione un altro parcheggio proprio nel ex- scalo merci. Suo cugggino può parcheggiare tranquillamente tutte le g che vuole.
Come dite? La rinascita del Politeama pura utopia? Certo, ma i piccioni del centrosinistra sono comunque soddisfatti di essere inconsapevolmente uccellati dalla Donna-in-carriera e di finire nel suo carniere.
Absolute beginners, per citare David Bowie.
Magari sarò smentito e sarò in prima fila a complimentarmi con la sindaca
Ma se riapre il Politeama dove parcheggiano i non residenti alla sera?
Chiedo per mio cuggino che abita a Erba.