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Multe per i ritardi ai nidi, Salvini stronca Rapinese: “Il Comune di Como ritiri questa sciocchezza”

Tra le tante prese di posizione critiche nei confronti della volontà del Comune di Como di multare i genitori che arrivassero in ritardo per quattro volte in un mese all’asilo nido per portare i figli, ne arriva una tra le mano attese. Ovvero quella del ministro e leader della Lega Matteo Salvini, che pure durante la campagna elettorale per le elezioni amministrative del 2022 non fece mistero di preferire l’allora candidato sindaco Alessandro Rapinese alla sfidante di centrosinistra Barbara Minghetti, al momento del ballottaggio.

Ebbene, oggi Salvini stronca Palazzo Cernezzi e la modifica al regolamento per i nidi che tanto sta facendo discutere. “Multa di 50 euro se mamma o papà portano il figlio in ritardo all’asilo? – ha scritto sulla propria pagina Facebook il leader della Lega – Un po’ di rispetto per le famiglie e i loro problemi quotidiani non guasterebbe, spero che il Comune di Como ritiri questa sciocchezza”.

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13 Commenti

  1. sig. io : anche l’orologio rotto, due volte al giorno segna l’ora esatta ( ma non si chiama salvini). magari tissot o longines. UNA PRECE

    1. Diciamo che dire una cosa giusta “due volte al giorno” mi sembrava un po’ troppo per il nostro Salvini!

  2. Salvini ha perduto un’occasione per tacere, si occupi a tempo pieno del suo Ministero. La Lega a Como non ha certo brillato come amministrazione e contrapporsi alla nuova amministrazione su questo fatto non mi pare apprezzabile.

  3. Che sia una poderosa sciocchezza è talmente vero che sembra inutile argomentarne i motivi: i 50 euro non risolvono i problemi delle casse comunali e sono un ulteriore orpello a giovani genitori che prima di andare al lavoro e probabilmente dopo una notte insonne, devono attraversare una città congestionata dal traffico per accompagnare un figlio al nido e, chissà, un altro alla materna o alle elementari. Quello che invece non si comprende, è perché Rapinese Sindaco si sia buttato in un’avventura simile. Non vuole rischiare di pagare gli straordinari alle maestre in caso i genitori si presentino tardi per riprendere i bimbi? Non vuole che all’asilo nido chi entra in ritardo, disturbi il normale corso delle attività? Ha intrapreso una campagna per ripristinare la disciplina tra i genitori rintronati per le troppe notti insonni, tra i padroni schifiltosi di cani cagatori seriali e tra i nostalgici amici di Lucini? Mah…. La “legalità, l’ordine e il decoro” sono argomenti importanti della politica ma quando ci sono solo quelli, si finisce per dimostrare che la politica non può essere solo “legalità, ordine e decoro”. Rapinese Sindaco è capace solo di questo? Multe e divieti? È un po’ pochino con tutto quello che Rapinese d’opposizione ha raccontato che avrebbe fatto se fosse stato al posto di Landriscina e Lucini, o no? 😊

  4. Il ministro Salvini, con cui mi trovo d’accordo solo in questa occasione, parla di asili in quanto infrastrutture?

  5. Salvini non dovrebbe occuparsi di temi leggermente piu’ importanti visto il suo mandato e ruolo?
    Fa sempre politica elettorale e poco di governo.
    Peccato un’altra occasione persa per tacere.

  6. Ahahahahahahahaha adesso vendiamo quant’è “autonomo” il Sindaco!!!!
    Dirà di No e tirerà dritto per la sua strada…andando contro il volere del sommo Salvini???

    ahahahahahahahaha che gioia…meglio di uno spettacolo al circo!!!

  7. Classico caso di orologio rotto che ogni tanto segna comunque l’ora giusta.

    Se pure Salvini riesce a dire qualcosa di sensato, smacco doppio per il nostro sindaco.

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