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Turba (Lega): “Ok alla mia proposta, 500mila euro per la nuova sede della Protezione Civile a Canzo”

“Il Consiglio di Regione Lombardia ha approvato, su mia proposta, l’ordine del giorno che impegna la Giunta a finanziare per un importo di 500.000 euro la realizzazione del primo lotto della nuova sede per la Protezione Civile nel Comune di Canzo”. Lo annuncia il Sottosegretario di Regione Lombardia Fabrizio Turba.

“I comuni che beneficeranno, ad oggi, della nuova seda della Protezione Civile sono quelli afferenti al territorio della Valassina, nel complesso: Asso, Barni, Caglio, Canzo, Caslino d’Erba, Castelmarte, Eupilio, Lasnigo, Longone al Segrino, Magreglio, Proserpio, Rezzago, Sormano e Valbrona – spiega Turba – coprendo una superfice totale di 21.088 ettari dei quali ,oltre 210 kmq in zone montane e percorsa da innumerevoli torrenti e valli incise, con possibilità di un ulteriore inserimento da parte di altri Comuni”.

“La nuova sede, di oltre 913 mq, conterrà tutte le funzioni necessarie alla logistica, alle attrezzature all’avanguardia ed ai servizi indispensabili per il buon funzionamento della struttura – prosegue il Sottosegretario – Questa struttura permetterà in questo modo la gestione in comune di mezzi e risorse unite al fine di dare risposte più celeri e performanti ad oltre 23.000 persone, oltre alla volontà di poter garantire a 14 Comuni e ai loro cittadini di avere risposte più celeri e performanti alle emergenze ed esigenze che si possono presentare sul territorio del triangolo lariano”.

Conclude Turba: “Queste risorse per la realizzazione del primo lotto della nuova sede sono un piccolo gesto che dimostra la riconoscenza di Regione Lombardia nei confronti della Protezione Civile e dei loro volontari”.

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3 Commenti

  1. Ma quanto è bravo Turba, da non credere. Si avvicina il voro del 12 e 13 febbraio e senta la poltrona (oltre 10mila euro al mese!!!) e quindi …

  2. Turba ci tiene a confermare che è riuscito a portare a casa la mancetta elettorale così da garantire il suo voto alla manovra.

    Politica gestita come nel terzo mondo.

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