Nemmeno gli elogi del suo capogruppo – per quanto magari venati di ironia – con l’omaggio agli avversari lariani del centrodestra l’hanno addolcito: il consigliere regionale comasco del Pd, Angelo Orsenigo, non si allinea nemmeno ai superiori. Tanto che oggi riesce a contestare anche piuttosto fortemente l’arrivo dei 190 milioni di euro “strappati” dal trio Alessandro Fermi-Fabrizio Turba-Gigliola Spelzini al bilancio del Pirellone perché, a suo modo di vedere, si poteva fare di più, si poteva fare di meglio.
190 milioni per Como: se Fermi-Turba-Spelzini mantengono le promesse, chiamatelo trio meraviglia
In una delle quotidiane note polemiche, Orsenigo afferma che “ancora una volta Regione Lombardia non ha un progetto per il territorio di Como, dimentica le infrastrutture essenziali e il turismo”.
Nello specifico, l’esponente Pd recrimina sul “nulla di fatto per Tangenziale di Como e la ferrovia Como-Lecco” e riduce anche i 190 milioni destinati al Lario a un “piano asfalto”.
Insomma, controcorrente sempre. Anche quando il suo stesso capogruppo in consiglio regionale, Fabio Pizzul, ieri, in un frammento del suo discorso, ha pubblicamente reso omaggio al risultato strappato dai rappresentanti comaschi del centrodestra Fermi, Turba e Spelzini perché hanno “bagnato il naso a tutti gli altri territori” portando a casa la vagonata di milioni per le infrastrutture (anche se non il miliardo citato, ndr). Qui sotto, il video di Pizzul.
Un commento
Si può sempre fare meglio…bisogna essere in maggioranza per farlo…forse quello non ha ancora capito il buon Orsenigo