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VIDEO Rapinese ha firmato dal notaio (dopo il pasticcio schede): “Fine del cinema, il Politeama ora è dei comaschi”. Già partita la potatura del verde

“Fine del cinema: il Politeama ora appartiene ai comaschi. Tutto. E finalmente il Comune potrà intervenire direttamente per poterlo risollevare dallo stato pietoso nel quale è finito. Oggi è il 17 maggio 2023, sono le 17. E’ ufficiale, il Comune di Como sta per diventare proprietario, a pieno titolo e definitivamente, del Politeama”. Così ha fatto sapere in queste ore il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, con video a documentazione direttamente dallo studio notarile Caspani-Malberti-Parravicini che si è occupato della pratica relativa allo storico ex Cineteatro.

“Adesso firmiamo – spiega il sindaco mentre viene immortalato – pochi minuti fa è stato dato mandato al nostro settore Ambiente di andare a pulire tutto quello che è il degrado visibile in questi decenni (oggi partite anche le potature esterne come da foto sotto, Ndr). Finalmente il Comune ricomincia a mettere in ordine, non solo, anche per quanto riguarda il verde stiamo provvedendo alla manutenzione, potatura delle siepi e nei prossimi giorni anche per il verde fuori controllo. Il settore Patrimonio a breve toglierà l’insegna “Pizzeria” e tutte quelle cose che sono rimaste per decenni così. Insomma inizia la fase di restituzione del decoro al Politeama e a tutta piazza Cacciatori delle Alpi. Quindi bene, oggi una bellissima notizia, la firma c’è, è qui. Adesso il Politeama è davvero tutto nostro e adesso iniziamo a metterlo a posto”.

La firma di oggi è arrivata dopo alcuni problemi lo scorso febbraio, ne parlavamo qui: Politeama, pasticcio sulle schede catastali: salta la firma. E arriva il conto del notaio: 58mila euro. Problema dunque superato. Qui le immagini delle potature partite oggi pomeriggio:

 

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23 Commenti

  1. È la 1 volta che si vede un sindaco firmare un atto di acquisto, questa è una prerogativa dirigenziale ( Bassanini docet) . È cambiata la normativa o questa foto è stata fatta ad uso e consumo per imbonire i cittadini da parte del sindaco?

  2. Mi piacerebbe vedere anche migliorare la situazione dei quartieri, se ne parlato tanto anche nelle interviste di TV Espansione, non vedo nessun cambiamento. La speranza è sempre l’ultima a morire!

  3. P.S. E comunque mi sembra che in altra circostanza il Sindaco “eroe” (!) abbia detto che per la ristrutturazione servono soldi pubblici: “Nel frattempo cercheremo di portare dei fondi pubblici affinché sia lo Stato a pagare la ristrutturazione come ha fatto per centinaia di altri immobili tutelati” (virgolettato dal sito di ETV).

  4. E l’asilo Sant’Elia? e le torri? e le mura? e la chiesa di Sant’Eusebio? e le scuole che cadono a pezzi? Ah, non sono priorità, quelle, solo il Politeama.

  5. Conosco Rapinese fin da quando ero piccolo. Immensa stima e rispetto. Grazie per tutto quello che fai per Como.
    Finalmente un Sindaco da lodare.
    Antonio Cirelli

  6. Bravissimo ed eroico. Ora sarebbe da valutare una bella azione risarcitoria nei confronti di tutti quelli che hanno creato i danni milionari alla meravigliosa struttura. Sarebbe un ottimo modo per far capire che la responsabilità di chi amministra è anche pecuniaria in caso di manifesta incapacità, inerzia o peggio menefreghismo.

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