Troppe nubi attorno ai cronoprogrammi di due cantieri molto attesi per lo sport a Como, quelli ai campi comunali di via Acquanera e di via Spartaco. E così alcune società e due esponenti di Svolta Civica, Luca Vozella e Giovanni Frassi, chiedono date certe sull’avvio e ancor più sulla conclusione dei cantieri, oltre a una maggiore trasparenza nella gestione complessiva di due interventi delicatissimi per le ripercussioni che potrebbero avere sull’inizio della prossima stagione.
Sia il campo di via Acquanera, sia quello di via Spartaco, infatti, sono frequentati da migliaia di atleti e l’eventuale protrarsi dei lavori verso l’autunno potrebbe costringere società e famiglie a cercare strutture alternative per l’inizio dei campionati, con costi maggiori e disagi per gli spostamenti.
“Attorno al Gigi Meroni gravitano circa mille atleti che oggi non sanno se potranno iniziare la stagione perché non si sa quando inizieranno e finiranno i lavori. Ho visto società lanciare appelli via social per avere informazioni da un’amministrazione che pure aveva promesso apertura e trasparenza in campagna elettorale”, segnala Frassi in un video sulla pagina di Svolta Civica con un riferimento alle società che sicuramente riguarda almeno un post dell’Ardita Cittadella, del 13 luglio scorso.
“C’è scarsa trasparenza – fa eco il consigliere Vozella – Non sappiamo se vi sia una chiara volontà di non comunicare con gli atleti e le società o se nemmeno il sindaco abbia idea delle tempistiche dei lavori”.
Un commento
Ma non è arrivato il super dirigente, che avrebbe risolto tutte le magagne del mondo?