Attacco frontale della deputata comasca del Pd Chiara Braga ai vertici locali e nazionali della Lega – ossia Nicola Molteni e Matteo Salvini – sul futuro della caserma dei vigili del fuoco di Menaggio.
“Ad oggi – afferma Braga in una nota – ancora nessuna risposta da parte del Ministro Salvini e del Sottosegretario canturino Molteni all’interrogazione urgente che ho presentato il mese scorso alla Camera per chiedere il mantenimento dell’orario di lavoro differenziato per il personale operativo nel Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Menaggio la cui ultima proroga scadrà tra pochi giorni, il 31 maggio prossimo”.
“Nonostante diverse sollecitazioni – prosegue la capogruppo PD in Commissione Ambiente e Bicamerale sulle Ecomafie – devo dedurre che il Ministro Salvini e il Sottosegretario Molteni non intendono occuparsi di questa problematica di importanza strategica soprattutto in caso di emergenze ambientali e di soccorso. Il Ministro dell’Interno sembra dimenticarsi che l’orario di lavoro differenziato oltre a far risparmiare risorse al Dipartimento, permette una maggiore capacità di intervento operativo dei Vigili del Fuoco in caso di incendi o di altre emergenze nella zona del centro-alto lago, in un territorio quindi caratteristico e particolare, peraltro limitato nell’accesso dalla sola statale Regina”.
“A ciò si aggiunge anche il fatto – continua la Braga – che il Governo non ha ancora chiarito una volta per tutte se intenda o meno riconoscere la caserma dei Vigili del Fuoco di Menaggio come sede disagiata, status per il quale sono state presentate in questi anni ripetute richieste anche per il tramite della Direzione Regionale Lombarda dei vigili del fuoco”.
“Forse è il caso che Salvini inizi a lavorare per risolvere concretamente, e non solo a parole, i problemi del territorio, iniziando da quello comasco al quale dice, sempre a parole, di essere legato”.