Il distretto tessile e della moda di Como è un’eccellenza internazionale. Dai tessuti di seta, da secoli simbolo del territorio, fino alle produzioni per i grandi brand del lusso, le imprese comasche hanno costruito una filiera solida che occupa migliaia di persone e contribuisce in modo decisivo all’export italiano.
Dietro questo prestigio, però, si nascondono sfide quotidiane che pesano sulla gestione finanziaria. Le ditte tessili e di moda affrontano cicli produttivi lunghi, ordini stagionali e rapporti con fornitori internazionali: un intreccio che genera flussi di cassa variabili e spese operative. Pagamenti, trasferte, acquisti di materiali e costi ricorrenti diventano spesso processi macchinosi, aggravati da procedure bancarie lente e poco flessibili.
In questo scenario si inserisce Tot, startup fintech milanese che ha recentemente raccolto 7 milioni di euro per accelerare la propria crescita e continuare a semplificare la vita degli imprenditori. Tot propone un approccio trasparente: un canone unico che comprende IBAN italiano, operazioni senza commissioni e soprattutto un sistema di carte aziendali fisiche e virtuali pensato su misura per le imprese.
Le carte possono essere richieste e gestite direttamente dall’app, assegnandole a collaboratori o a specifici centri di costo. La dashboard consente di attivarle, sospenderle o bloccarle in tempo reale e di impostare limiti di spesa personalizzati. Inoltre, ogni carta può avere un nome identificativo, così da rendere immediata la tracciabilità delle spese.
Le carte (soprattutto le virtual) sono perfette per la gestione dei centri di costo, automatizzando spese ricorrenti come abbonamenti software aziendali, abbonamenti e forniture periodiche. Allo stesso modo, le carte assegnate ai dipendenti eliminano la necessità di anticipi personali e semplificano la gestione delle trasferte. Tutto resta tracciato e organizzato in un unico spazio digitale: i collaboratori caricano ricevute e giustificativi con un click, mentre l’amministrazione ha sempre una visione aggiornata delle uscite.
Per un settore come quello tessile e della moda comasca, dove velocità ed efficienza sono essenziali per rispettare tempi di produzione e consegna, strumenti come Tot non sono solo un vantaggio, ma una leva strategica. Significa meno burocrazia e più tempo per concentrarsi su ciò che davvero conta: innovazione, creatività e qualità, le stesse che rendono unico il made in Como.