Facebook
Twitter
Pubbliredazionale

Le aziende chiedono e l’Enfapi risponde, ecco il corso di formazione tecnica superiore “Meccanico di Tessitura”

Un corso di formazione tecnica superiore gratuito, strettamente legato alle reali richieste del mondo del lavoro, con 400 ore in aula affiancate da altrettante in azienda, e in grado anche di garantire, già nella fase di alternanza scuola-lavoro, una retribuzione e un rimborso spese ai suoi studenti.

Questo è il corso IFTS “Meccanico di Tessitura” promosso da Enfapi Como e che prenderà il via a gennaio 2024 che intende, così, rispondere alle crescenti richieste delle aziende del territorio alla costante ricerca di figure specializzate e, in particolare del cosiddetto “capo telaio”, figura essenziale all’interno delle tessiture nelle quali si occupa della predisposizione del telaio per la fase di tessitura, la sua regolazione, la manutenzione ordinaria e straordinaria oltre all’installazione di nuovi macchinari e al controllo di qualità del prodotto.

“Questo corso nasce da una stretta collaborazione con le industrie tessili di Confindustria Como che sono sempre alla ricerca di questo tipo di figura e con loro abbiamo messo a punto il programma formativo, così da riuscire a rispondere in modo completo alle richieste del mondo del lavoro – spiega infatti Stefano Mariani, Direttore di Enfapi Como – in questo modo siamo in grado di fornire ai ragazzi una professionalità molto ricercata e valorizzata dalle aziende, con competenze che manterranno il loro valore nel tempo”.

I corsi IFTS, ovvero di Istruzione e Formazione tecnica Superiore, già molto diffusi in Europa, sono corsi infatti normati a livello nazionale e indirizzati a diplomati di corsi quinquennali o del quarto anno del sistema di Istruzione e Formazione Professionale e completano la filiera professionalizzante in alternativa ai percorsi accademici universitari, con una certificazione finale riconosciuta a livello nazionale ed europeo.

Caratteristica particolare, e non secondaria, di questo tipo di corso, inoltre, è il fatto di essere interamente finanziato dalla Regione Lombardia, quindi gratuito per chi lo frequenta, e di essere erogato tramite la formula dell’apprendistato, con un percorso misto tra ore scolastiche e ore in azienda che permette agli studenti di ottenere una retribuzione, oltre a un rimborso spese per la frequenza delle lezioni.

“Prima dell’avvio del corso, i candidati vengono presentati alle aziende interessate e, una volta selezionati, ricevono un vero e proprio contratto di lavoro che gli permette di accedere al corso – aggiunge infatti Mariani – le lezioni di norma si svolgono per uno o due giorni la settimana, il restante tempo è di formazione o lavoro in azienda. In pratica, si ottiene un titolo di studio in un percorso in alternanza con una retribuzione alla quale si aggiungono 500 euro a titolo indennità di frequenza, per coprire spese di trasporto o altre spese a dimostrazione di quanto crediamo, come Enfapi e come aziende, nell’importanza di questo percorso formativo”.

Dal 16 al 18 novembre 2023, Enfapi Como sarà a Young, l’evento organizzato a Lariofiere che sarà l’occasione per presentare nel dettaglio questo tipo di opportunità formative. Maggiori informazioni QUI.

TAG ARTICOLO:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti: