Facebook
Twitter
Pubbliredazionale

Dalla Capannina al Mariett, via Martinez: 10 anni di Duomo Srl. Gaffuri: “Grazie ai nostri collaboratori”

“Se oggi siamo arrivati qui, è anche merito di tutti i nostri collaboratori ed è giusto ringraziarli come si deve”.

Questo, in sintesi, il pensiero di Matteo Gaffuri, titolare con la sua Duomo srl di alcuni dei più noti locali comaschi come il Caffè Piazza Duomo e il Lake Cafè, in Piazza del Duomo, il Martinez e il Mediterranée in Piazza Volta e lo storico Mariett 1887 davanti al Municipio.

Un successo, il suo, nato dieci anni fa dietro il bancone della mitica Capannina in fondo a Viale Geno, che Gaffuri gestiva insieme alla moglie Martina: “Dopo la Capannina avevamo bisogno di stabilità e nel 2011 abbiamo preso in gestione l’ex Caffè Breva in Piazza del Duomo, quando ancora non era esploso il turismo e quella non era una piazza frequentata come lo è oggi – racconta – poi ci siamo ampliati e abbiamo preso anche il locale a fianco che stava chiudendo, infine siamo arrivati in Piazza Volta nel 2019, poco prima che diventasse il cuore della movida comasca”.

Ma tra fiuto imprenditoriale e un pizzico di fortuna, un ruolo importantissimo l’ha avuto anche la squadra che lo affianca ogni giorno nei suoi locali, e questo Gaffuri lo sa bene: “Oggi abbiamo 82 dipendenti a tempo indeterminato che arrivano a un centinaio in alta stagione e sono loro che ci hanno permesso di crescere – racconta – io ormai mi occupo solo di lavorare dietro le quinte, in ufficio, ma non mi sono dimenticato la fatica di stare dietro un bancone e mi sento in dovere di ringraziarli tutti per quello che fanno, perché non è affatto scontato”.

“La nostra è come una grande squadra di calcio con i suoi alti e bassi, ma in cui tutti sentono davvero il legame con la maglia e penso sia davvero questa la chiave di tutto – conclude – mi riprometto sempre di parlare di più con i miei dipendenti però il tempo a disposizione è sempre troppo poco, ma cercherò di farlo. Intanto però a tutti loro va il mio grazie”.

TAG ARTICOLO:

5 Commenti

Lascia un commento

Potrebbe interessarti: