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International School of Como: passione apprendimento, per formare gli adulti del futuro

L’International School di Como è pronta ad accogliere i nuovi alunni per il prossimo anno scolastico. Fondato nel 2002, l’istituto è cresciuto e ha contribuito all’espansione dell’educazione internazionale nel Nord Italia. È infatti una delle quasi 5.000 scuole che segue il curriculum International Baccalaureate (IB) situate in tutto il mondo.

Oggi ISC accoglie oltre 340 studenti dai 2 ai 18 anni di 47 nazionalità diverse e uno staff internazionale di oltre 60 docenti e assistenti qualificati. Quali sono le caratteristiche principali della scuola e a quali bisogni educativi risponde? Ne abbiamo parlato insieme al preside di ISC, Gavin Williams.

Foto scattata pre-Covid

“Lo scopo di ISC è quello di sviluppare individui che possano fare una differenza positiva nella comunità locale ed internazionale – spiega – Sono coloro che saranno responsabili del cambiamento nella società. Individui attivi, riflessivi e responsabili che dimostrano non solo passione per l’apprendimento, ma anche la capacità di pensare in modo critico, lavorare in modo collaborativo, comunicare in modo efficace e agire con integrità. ISC fornisce agli studenti gli strumenti necessari per far sì che sviluppino il loro potenziale e contribuiscano a un mondo in continua evoluzione”.

Foto scattata pre-Covid

Quali sono i valori fondanti del vostro istituto? “La scuola è nata da un sogno, il desiderio di dare ai propri figli una visione internazionale della vita e di essere parte di qualcosa di unico. Da lì il seme è stato piantato e International School of Como ha aperto i battenti. Essere una scuola IB, un curriculum riconosciuto a livello internazionale, è sicuramente una parte importante di questa visione. Oltre a seguire il curriculum IB, facciamo anche parte di Inspired, un gruppo con oltre 60 scuole e 48.000 studenti in tutto il mondo, che considera fondamentali 3 pilastri  dell’educazione di un bambino: pensiero laterale, comprensione e applicazione innovativa di abilità e concetti”.

Foto scattata pre-Covid

Oltre a dare una formazione tradizionale a bambini e ragazzi, quali sono i punti di forza della vostra scuola? “Uno dei nostri scopi è sicuramente far sviluppare ai nostri studenti un amore per l’apprendimento che duri tutta la vita. Li prepariamo per lavori che non sono ancora stati inventati e che serviranno per risolvere problemi che non conosciamo nemmeno: avranno bisogno di competenze e strumenti che vanno ben oltre la forza lavoro tradizionale. Ad ISC sosteniamo la crescita degli studenti concentrandoci non solo sullo sviluppo accademico, ma anche personale”.

E aggiunge: “Poniamo particolare attenzione allo sviluppo di diversi tipi di apprendimento, garantendo al contempo che i nostri studenti abbiano anche una profonda conoscenza della materia. Il profilo dello studente IB è alla base di tutto ciò che facciamo; per noi è un punto di forza in quanto ricorda alla nostra comunità valori e comportamenti che promuovono lo sviluppo di cittadini internazionali e consapevoli del mondo intorno a loro”.

Foto scattata pre-Covid

Quanto è importante, soprattutto in questo momento storico, dare un’educazione internazionale a bambini e ragazzi? “Un’ educazione internazionale può dare ai bambini una forma mentis unica, una visione diversa di ciò che li circonda, sviluppando così una mentalità aperta al mondo intero. In questo momento storico, abbiamo bisogno di individui responsabili del cambiamento: dobbiamo sapere che il futuro del nostro pianeta è nelle mani di persone compassionevoli, di mentalità aperta e creativi che capiscono che lavorare insieme come una squadra può portare a un cambiamento positivo. Con un’ educazione internazionale, gli studenti hanno l’opportunità di lavorare in team e di riconoscere che possono essere quel cambiamento di cui le nostre comunità, sia locali che internazionali, hanno bisogno”.

Foto scattata pre-Covid

In questo momento, a conclusione di un anno molto difficile anche dal punto di vista scolastico, quali garanzie e sicurezze offrite ai vostri studenti e alle famiglie? “In primo luogo, nonostante il prolungarsi della pandemia, il nostro campus rimane un ambiente sicuro in cui i nostri studenti possono continuare a studiare. Prendiamo molto sul serio la sicurezza dei nostri  studenti e facciamo sì che la loro salute fisica e mentale sia la nostra priorità. In secondo luogo, non possiamo mai dimenticare il nostro amore per l’educazione! Non importa quanto sia pazzo il mondo, sia che siamo offline, online o a scuola, abbiamo a cuore ogni membro della nostra comunità”.

“Crediamo che la coerenza sia molto importante anche in termini di stabilità – conclude il preside – soprattutto per i nostri studenti più giovani. Con tutto il caos che li circonda, gli studenti devono sentirsi al sicuro e la routine scolastica è sicuramente d’aiuto, quindi ci assicuriamo che la nostra comunicazione sia al contempo informativa e positiva in modo che, nonostante le sfide di quest’anno, i nostri studenti non perdano l’opportunità di godere della migliore istruzione possibile”.

Potete prenotare la vostra visita alla ISC a questo link, oppure contattare la scuola alla mail info@iscomo.com e al numero 031 572289.

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