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Villa Carlotta: in due mesi già 16 mila visitatori. Previtera: “Lavorare col territorio, per ripartire al meglio”

Nonostante la crisi provocata dall’emergenza sanitaria, la splendida Villa Carlotta in Tremezzina ha proposto per quest’estate una serie di iniziative pensate per ogni tipologia di pubblico.

Aperti ufficialmente i cancelli il 22 maggio, dopo ormai due mesi di attività 2020 la direttrice Maria Angela Previtera fa un bilancio della situazione.

Direttrice, come procede la stagione?

Finora abbiamo avuto una buona risposta dai visitatori, anche grazie agli orari di apertura che sono stati prolungati dal 10 luglio scorso. Sicuramente è un anno particolare, ma ad oggi abbiamo registrato già 16 mila visitatori. Un numero importante, se confrontato anche ad altre realtà museali.

Su quale tipologia di visitatori puntate, quest’anno?

Stiamo cercando di proporre iniziative differenti e tenere aperti tutti i canali, proprio per avere un pubblico vario. Sono arrivati per lo più italiani ma in queste ultime settimane si inizia a vedere qualche straniero, soprattutto dalla Francia ma anche da Belgio e Olanda. Ma puntiamo anche a un turismo di prossimità. Non è importante solo la quantità, ma anche la qualità del pubblico. Stiamo portando avanti una collaborazione con le guide turistiche e gli enti del territorio, poi con gli educatori dei centri estivi per accogliere anche i bambini. A settembre avvieremo un dialogo con le scuole, proponendo progetti di visita al museo.

Effettivamente, nonostante la crisi, avete attivato numerosi progetti e iniziative dalla riapertura di maggio.

Per quanto riguarda il parco, abbiamo scelto di aprire ai visitatori nuove aree che inizialmente erano chiuse. Per gli eventi, si tratta di una programmazione non abituale ma grazie ai nostri partner siamo riusciti a portare avanti un buon calendario di iniziative. Andremo avanti fino al mese di settembre, valutando poi se prolungare la stagione. Per ora la chiusura è fissata a novembre.

Come vede i prossimi mesi?

Credo che prima o poi usciremo da questa situazione, è una guerra che ha lasciato segni anche su molte famiglie del territorio e quindi ci vuole una ripresa per tutti. Per questo è importante lavorare col territorio, insieme.

Tutte le informazioni sugli eventi, le visite ai giardini e al museo si trovano sul sito web di Villa Carlotta.

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