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Como, la rivolta delle famiglie contro il Comune per il caos scuole: “Ritardi, incertezze e disagi inaccettabili”

Il Comitato “Como a misura di famiglia” ha diffuso una nota piena di amarezza e sconcerto relativamente al rinvio delle graduatorie degli asili nido comunali da giugno a luglio e alla riapertura delle iscrizioni al nido Magnolia.

La pubblichiamo di seguito.

Troppi disagi e incertezze…e tutti ricadono sulle famiglie

Alla luce dell’ordinanza cautelare del TAR del 28/05/2025 che ha statuito la sospensione della chiusura del Nido Magnolia, abbiamo atteso assieme alle famiglie comasche la celere presa in carico dell’ordinanza da parte dell’amministrazione comunale.

Soltanto nella giornata del 16 giugno 2025, ben 20 giorni dopo l’ordinanza, il Comune ha riaperto le iscrizioni e POSTICIPATO di un mese la pubblicazione delle graduatorie, previste originariamente per il 14 giugno, annunciandole tra il 10 e il 14 luglio 2025.

Un ritardo di 49 giorni dopo l’ordinanza per le graduatorie finali è inaccettabile, e i disagi ricadono, ancora una volta, solo sulle famiglie. Il Comune facilmente poteva/doveva, in questi 20 giorni procedere con un’immediata registrazione delle nuove iscrizioni ed un ricalcolo veloce delle graduatorie. Tali iniziative dell’amministrazione comunale non tengono in abbastanza considerazione i bisogni delle famiglie, tra i quali, è fondamentale avere tempistiche certe e chiare per un’organizzazione serena delle proprie scelte di vita.

Tale situazione si inserisce nella contestata programmazione dell’offerta degli asili nido per l’a.f. 2025-26 (delibera di febbraio 2025), ma ritardi, incertezze e disagi alle famiglie si constatano anche nell’ambito delle altre delibere sui temi di organizzazione scolastica, che nei programmi comunali dovevano essere operative da settembre 2025:

– la chiusura dell’asilo Magnolia -> rimarrà aperto per ordinanza cautelare del TAR

– 30 posti promessi al nido a Monte Olimpino -> non aprirà a settembre per errore procedurale del bando e ad oggi nessuna risposta sul suo futuro

– la chiusura di Via Perti e Carluccio -> si attende a breve l’ordinanza di merito del TAR discussa il 27 maggio 2025

– lo spostamento del nido di Via Varesina nella struttura di Camerlata -> era previsto a settembre 2025, ma non avendo eseguito i lavori necessari per tempo, non è ancora nota la data definitiva per lo spostamento

– la cogestione pubblico/privato di diversi nidi -> non sono ancora stati pubblicati i bandi che dovrebbero iniziare a settembre 2025.

Il Comitato conferma il suo invito all’amministrazione di operare con trasparenza, chiarezza e condivisione, così come previsto dalla Carta dei Servizi alla Prima Infanzia, mettendo al centro i bisogni delle famiglie e operandosi in modo efficace alla limitazione dei disagi.

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