Il 31 dicembre sarà l’ultimo giorno di lavoro in Asst Lariana per il direttore generale Marco Onofri che oggi ha tracciato un bilancio dell’attività svolta durante il periodo del suo doppio mandato. Dopo otto anni alla guida dell’Azienda e dopo aver traghettato l’Ao Sant’Anna verso il nuovo assetto previsto dalla riforma regionale, Onofri si è detto soddisfatto del lavoro svolto e dei risultati finora ottenuti. Ha ricordato la “pagella” con i voti dati dalla Regione nel 2015 con il punteggio di 100/100 per gli obiettivi raggiunti grazie all’impegno di tutti.
“La Asst Lariana è stata definita una realtà emergente – ha detto – E’ un’azienda solida che potrà essere ulteriormente sviluppata nel prossimo futuro”. La conferenza stampa di oggi è stata anche l’occasione per ringraziare i componenti della Direzione strategica, i collaboratori e il personale tutto.
Onofri ha sottolineato il ruolo strategico dell’ospedale Sant’Anna, dove otto anni fa è stato introdotto il sistema di intensità di cure e complessità assistenziale, l’impegno per la realizzazione della Cittadella Sanitaria, il potenziamento dei presidi di Cantù e Mariano, la collaborazione con l’Università dell’Insubria, di cui l’azienda a gennaio è diventata polo ospedaliero, oltre che il ruolo giocato per il San Martino, in particolare per il progetto di Bosco Urbano.
Tra gli altri temi toccati anche quello della sicurezza e della prevenzione della violenza contro gli operatori. il dg uscente ha messo l’accento sulla collaborazione, in questo ambito, su quanto realizzato con la Prefettura, la Questura, la Procura e le Forze dell’Ordine oltre che con l’Ats Insubria e ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale della Vigilanza aziendale nella gestione degli episodi di agiti aggressivi. Onofri ha anche sottolineato i positivi risultati ottenuti nella presa in carico dei pazienti cronici. In questo settore, infatti, l’Asst Lariana è prima in Lombardia.
Il 1° gennaio in Asst Lariana entreranno a far parte dell’azienda l’ospedale di Menaggio, in passato già parte dell’Ao Sant’Anna e ora dell’Asst della Valtellina, e i servizi sanitari e socio sanitario del Medio Lario.
Onofri ha evidenziato come le due Asst insieme alle due Ats coinvolte stiano già lavorando da tempo per agevolare questo passaggio “che rappresenterà certamente un’opportunità per l’azienda”.
L’incontro si è concluso con la presentazione del nuovo direttore generale di Asst Lariana Fabio Banfi (foto sotto, a sinistra), attuale direttore sanitario aziendale.
2 Commenti
Trovo che l’ex D.G sia dotato di una grande faccia tosta oppure che soffra di amnesie per definirsi soddisfatto.Vogliamo solo ricordargli il totale disinteresse per l’Ospedale di Menaggio,di come in tutti modi avesse tentato di bloccare l’acquisto della Risonanza magnetica articolare,del presenziare in ospedale solo per fare gli auguri di Natale evitando accuratamente qualsiasi momento di confronto con chi in Ospedale ci lavorava.Di come non vedesse l’ora di liberarsi dell’ospedale di Menaggio e “sbatterci”con Sondrio per accontentare i suoi politici di riferimento.Morale:ci troviamo ora con un ospedale da riorganizzare per colpa solo di questi dirigenti occupati solo a preservare la loro posizione di prestigio piuttosto che svolgere il loro mandato e occuparsi dei bisogni dei malati.
Chi furono gli sciocchi artefici della precedente spartizione ? Quanto ci costa ? Sempre gli stessi ?