L’ordinanza del Ministero della Salute del 12 agosto 2020 dispone per i viaggiatori provenienti da Spagna, Grecia, Croazia e Malta l’obbligo di segnalare l’arrivo in Italia e di sottoporsi a tampone naso-faringeo per la ricerca del virus SARS CoV-2, al momento dell’arrivo oppure nelle 48 ore successive.
I cittadini residenti nei comuni afferenti all’Ats Insubria, possono inviare la comunicazione obbligatoria del rientro dall’estero al Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria, compilando il modulo pubblicato sulla home page del sito web di Ats Insubria (ats-unsubria.it).
La comunicazione vale come richiesta di prenotazione del tampone e i cittadini saranno chiamati per fissare l’appuntamento, a seconda della competenza, dall’Asst Sette Laghi o dall’Asst Valle Olona o dall’Asst Lariana. In considerazione del considerevole aumento delle richieste e della necessità di rispettare i tempi prescritti dall’ordinanza ministeriale, Ats Insubria ha comunque attivato da martedì scorso, in aggiunta, due postazione drive-in, allestite a Varese in Via O. Rossi 9 e ad Erba in Via Trieste 17. Tali postazioni, a cui si accede secondo le modalità di prenotazione sopra descritte, sono specificatamente dedicate ai cittadini che rientrano dall’estero e per i quali è obbligatorio il tampone.
Da domani prenderà avvio anche l’attività di testing presso l’aeroporto di Malpensa per chi proviene da Spagna, Grecia, Croazia e Malta, in collaborazione fra Ats Insubria, Asst Valle Olona e Asst Sette Laghi. Sarà riservata ai cittadini lombardi o ai viaggiatori stranieri, che hanno in programma di permanere in Lombardia. Per i passeggeri in transito, residenti o diretti in altre località fuori regione e per i cittadini lombardi impossibilitati ad effettuare il tampone in aeroporto, vige l’obbligo di rivolgersi all’Asl/Ats di competenza territoriale della destinazione finale, per la presa in carico e l’attività di testing.
Per eseguire il tampone direttamente all’aeroporto di Malpensa, è necessaria la prenotazione attraverso la piattaforma disponibile sul sito di Sea Aeroporti. All’arrivo, il passeggero dovrà recarsi presso l’area dedicata munito di carta di imbarco con l’indicazione del volo di provenienza.
In attesa dell’esecuzione del tampone o di ricevere la comunicazione dell’esito, pur non essendo previsto l’isolamento fiduciario, i cittadini sono tenuti all’adozione rigorosa delle misure previste dalle normative vigenti, con particolare riferimento all’uso di mascherine, in tutti i contatti sociali, anche all’aperto, nonché alla limitazione degli spostamenti, possibili esclusivamente per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero per motivi di salute, con l’uso preferibilmente di un mezzo proprio.
In presenza di sintomi è necessario rivolgersi tempestivamente al proprio medico curante.
In alternativa, il test può essere effettuato anche in regime privatistico. In questo caso non è possibile alcun rimborso da parte del Servizio Sanitario Regionale e l’esecuzione del test dovrà essere comunicata ad Ats alla casella rientro.estero@ats-insubria.it. E’ fatto divieto di rivolgersi ai punti di pronto soccorso per l’esecuzione della prestazione.
Infine, si precisa che sono esentati dall’obbligo di sottoporsi a tampone, i cittadini che possano esibire l’esito negativo di un test molecolare o antigenico effettuato, mediante tampone naso-faringeo, nelle 72 ore antecedenti l’ingresso in Italia.
Per ogni informazione e aggiornamento ATS Insubria ha messo a disposizione il numero verde 800.769.622, attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00.
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