(SATIRA)
In principio furono Sergio De Santis (dalla civica “Insieme per Landriscina” a Fratelli d’Italia) e Matteo Ferretti (da Forza Italia a Fratelli d’Italia). Poi fu la volta di Davide Gervasoni, ancora dalla civica a Forza Italia. Poi venne il giorno di Antonella Patera, da Forza Italia al gruppo misto, che però è costituito soltanto da se stessa dunque è una sorta di Singolo misto.
E fin qui, tutto vero (con nel mezzo qualche altra scossa, tipo Patrizia Maesani che si dimette da capogruppo di Fratelli d’Italia pur restando parente; “hai aperto la parente? Chiudila!”, direbbe Totò) e qualche voce di altre possibili transustanziazioni.
Ma il vorticoso girotondo del cambio di casacca, nella splendida cornice Giallo-Simpson del consiglio comunale di Como, non è finito.
Pare infatti che i (fanta)movimenti siano destinati a moltiplicarsi nelle prossime settimane in tutti gli schieramenti. Vediamone alcuni.
Il Cinque Stelle Fabio Aleotti pare che una notte abbia provato a passare nella Lega solo per sentire sulla schiena il brividino del governo romano. In poche ore ha dunque: sfrattato i kebabbari sotto casa per la nuova sede di “Taragna kimika”; chiuso il porto a un aliscafo di ignari pendolari della Blevio subsahariana; è montato su un Carroccio alato, in tunica ed alloro, alla moda dell’antico imperatore di Padania, Salvinio ul Négher. Tornato in sé all’alba, si è vaccinato.
Entro il weekend è atteso traffico da bollino nero ancora nel centrodestra, soprattutto sull’asse Fratelli d’Italia-Forza Italia. Ma c’è grande confusione nelle scelte.
A oggi, l’assessore Franco Pettignano risulterebbe iscritto alla misteriosa setta incappucciata “Suoceri d’Italia e Isole minori”;
Amelia Locatelli fonderebbe “BerlusconiJimmyChoo&Meloni”;
Marco “Pippoinzaghi” Butti sarebbe confluito in un astruso “Forza Milan-Il Pipita Presidente”;
il vicesindaco Alessandra Locatelli canterebbe nei Cugini dei Fratelli di Campagna;
Marco Galli, dopo l’incontro con il leader di Forza Nuova, avrebbe deciso per un segnale distensivo con l’arruolamento nella germanica Divisione Panzergrenadier Großdeutschland;
Vincenzo Bella, ma qui senza alcun motivo apparente, sarebbe solito urlare “Che la Forza Sia Con Te” nei cortili di Palazzo, vestito da Darth Vader.
Movimenti anche nel centrosinistra. Maurizio Traglio si sarebbe dimesso da se stesso, ma tanto ne ha altri quattro e tutti in puro cachemire.
Patrizia Lissi avrebbe lasciato il Pd per seguire nel ritiro spirituale dei Colli Albatesi il Santone pacifista italoamericano Lou Cini;
l’intero gruppo della lista “Rapinese Sindaco” aveva inizialmente valutato di passare in blocco nella lista “Rapinese Rapinese”, poi ha considerato “Rapinese Re Del Mondo” e infine ha fondato “Rapinese Faraone Galattico” per marcare forte l’autonomia dal leader.
In ultimo, il sindaco. Il primo cittadino starebbe seriamente pensando di cambiare passo e look e lasciare “Insieme per Mario Landriscina” per confluire in “Tutti assieme a Mario Balotelli sindaco”. Dubbi della Lega.
E da Palazzo Gattopardo – dove tutto cambia perché nulla cambi – per ora è tutto.
3 Commenti
giallo-Simpson > Futurama > Psyché rock > Atalanta
Chapeau…..Ma Cenetriempo nel frattempo che fa?……
Piadine politiche.