RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

scuola

Como, al Liceo Volta gli studenti transgender potranno scegliere il nome d’elezione di genere

Novità inclusiva al Liceo Classico Alessandro Volta, per certi versi considerata – a torto o a ragione – la scuola più “conservatrice” di Como (almeno fino a ieri, evidentemente).

Su impulso dell’Unione degli Studenti, il Consiglio d’Istituto ha approvato, e sarà quindi introdotta, la possibilità di attivare la cosiddetta “Carriera Alias”. Di cosa si tratta? Nello specifico, il liceo permette di scegliere il nome di “elezione di genere” e non quello con cui si è iscritti all’anagrafe.

“Questo traguardo – spiegano – è un primo passo verso un modello di scuola transfemminista, inclusivo, aperto al confronto e alla comunità queer e trans, dove finalmente tutti possa sentirsi a proprio agio”. L’obiettivo, ora, è l’introduzione della Carriera Alias in tutte le scuole della provincia di Como.

Tornando ai dettaglio, l’obiettivo fondamentale per gli studenti in transizione di genere è garantire la possibilità di vivere la scuola in un ambiente di studio sereno, attento alla tutela della privacy e della dignità dell’individuo, idoneo a favorire i rapporti interpersonali affinché siano improntati alla correttezza ed al reciproco rispetto delle libertà e dell’inviolabilità della persona. In questo modo gli studenti e le studentesse in transizione di genere del Liceo potranno avere il nome scelto nei documenti ufficiali scolastici: i quadri, il libretto per le assenze e il registro elettronico.

Sempre secondo il regolamento, “l’attivazione della carriera alias può essere richiesta dalla famiglia di un alunno minorenne o dall’alunno maggiorenne che dimostri di aver intrapreso un percorso psicologico e/o medico teso consentire l’eventuale rettificazione di attribuzione di sesso e desideri utilizzare un nome diverso da quello anagrafico”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

8 Commenti

  1. Sono studente e rappresentante d’istituto del Liceo Volta.
    Riteniamo doveroso precisare che le ragioni della buona riuscita dell’iniziativa non sono riconducibili all’intervento di organizzazioni esterne alla scuola, ma dall’impegno concreto di noi studenti, oltre che dalla disponibilità del preside, dei docenti e del Consiglio d’Istituto i quali hanno accolto in maniera positiva la proposta.
    Vi ringraziamo per la visibilità che ci avete offerto!

  2. Forse i signori Libero e Libera dovrebbero scegliere un altro nome, corrispondendo così poco l’intenzione all’evidenza.
    Cordialità da una ex alunna dell’imperial regio.

  3. Il cancro pidiota ha raggiunto anche il Volta, un altro fiore all’occhiello distrutto dalle follie arcobaleno…. Non vengono rispettati i classici (Disney etc) figuriamoci IL Classico! E tutto questo in nome dell’inclusività, in un momento storico dove ai ragazzini viene vietato salire sui mezzi per venire a scuola o l’accesso alle attività extra scolastiche!! LE SCUOLE E I DS DEVONO SOLO VERGOGNARSI.

  4. Ho sempre pensato che per frequentare il Liceo Classico servisse essere “particolarmente dotati” ma fino a questo punto decisamente non l’avrei mai sospettato……..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo