L’architetto Attilio Terragni dovrà farsene una ragione. A dispetto del suo tentativo di riportare dov’era, com’era – almeno a livello linguistico – il capolavoro razionalista dell’illustrissimo avo Giuseppe, la battaglia può dirsi finita, conclusa: la Casa del Fascio, continuerà a mantenere il prefisso “ex” davanti.
Terragni, il 21 settembre scorso, così si espresse proprio parlando con Comozero: “Ex Casa del fascio va bene ma solo per via dell’italiano medio. In tutto il mondo, in ogni Università sulla Terra, questa è e sarà la Casa del fascio di Como. La storia non la si può cambiare a piacimento. Il bluff dura poco, nel bene e nel male è andata così. Solo Casa del fascio: e poi vogliamo avere per esempio ex palazzi reali, ex terme romane, ex crematorio, siamo pieni di ex!”.
Chiarissimo, insomma.
Ma proprio oggi, un invito ufficiale diffuso dall’Ordine degli Architetti di Como, spezza i desiderata di Attilio. Per celebrare il 60esimo di fondazione dell’Ordine stesso, infatti, è stato diffusa la comunicazione. Che recita testualmente così: “L’evento celebrativo si svolgerà il 27 ottobre presso la ex Casa del fascio di Como”.
L’ex non è ex, bensì c’è ccome.
Per il resto, per celebrare l’evento sono stati prodotti dalla Commissione Cultura e Comitato Scientifico:
– il volume “Catalogo dei Ritratti” che documenta i profili degli architetti iscritti nei primi dieci anni della fondazione dell’Ordine (1958/1968). Il volume ha un duplice obiettivo quello “ringraziare” e premiare i colleghi che con il loro lavoro hanno dato vita al nostro ordine, e al contempo tracciare un bilancio sulla produzione architettonica durante i 60 anni dell’Ordine, cancellando le gerarchie e le distanze temporali fra generazioni e manufatti;
– “Immaginario”, una raccolta iconografica sul repertorio del costruito nella Provincia di Como del 2° dopoguerra, iniziativa che ha coinvolto tutti gli iscritti che hanno trasmesso all’Ordine una fotografia di un edificio che si ritiene di particolare interesse con un breve commento;
– “Pionieri” un filmato con 2 video interviste agli architetti Francesco Castiglioni ed Emilio Terragni. Uno speciale riconoscimento a due figure importanti per la nascita del nostro Ordine.
Partecipazione degli invitati con o senza ex, di tutti i tipi.
2 Commenti
la casa del fascio è la metà di un cubo; l’altra metà è nello spazio vuoto antistante; un cubo fa una testa quadra.
Caro ordine architetti allora dovete mettere ex anche nel vostro logo ….v. ?