Il basket italiano ritrova finalmente una sua grandissima protagonista: dopo 4 anni Cantù torna in serie A. La società brianzola davanti a oltre 6mila tifosi ha vinto in rimonta per 85-80 anche la terza partita della finale playoff contro la Rivierabanca Basket Rimini al PalaFitLine di Desio. Terzo sigillo di fila (a zero) che ha consegnato la massima serie all’Acqua San Bernardo.
Decisivo, in particolare, un super parziale di 34-19 nel quarto periodo per i padroni di casa che hanno recuperato una situazione non facile di svantaggio.
Cantù è la seconda squadra promossa dalla A2 dopo l’Apu Udine di Adriano Vertemati, salita direttamente per il primo posto in regular season, e qui c’è il capolavoro di coach Nicola Brienza, canturino doc, che è stato prima giocatore e poi allenatore del club brianzolo, prima andare in giro a fare esperienza e tornare nell’estate 2024 con l’obiettivo di tornare in Serie A, lui che ci era già riuscito con Pistoia nel 2023 ed era stato coach dell’anno in LBA coi toscani nel 2023-24.
Acqua S.Bernardo Cantù-Rivierabanca Basket Rimini 85-80
Cantù: Piccoli 1, Baldi Rossi 8, L. Okeke 4, Valentini 5, G. Basile 24, Beltrami ne, McGee 11, Moraschini 6, Hogue 3, A. De Nicolao 13, Moscatelli ne, Riismaa 6. All. Brienza.
Rimini: G. Robinson 19, Grande 3, Tomassini 9, Anumba, Marini 10, Conti 4, J. Johnson 13, Masciadri 3, Simioni 1, Camara 15. All. Dell’Agnello.
