La seconda trasferta del campionato del Como è già un banco di prova importante per gli uomini di Fabregas: ad ospitare i lariani, infatti, c’è il Cagliari di Davide Nicola. I rossoblù, che hanno anche fermato la Roma nel primo turno di Serie A, sono una squadra coriacea e ben messa in campo, ma di tutt’altra caratura rispetto alla Juventus e con cui il Como può, almeno stando ai pronostici, giocarsela a viso aperto. Per fare ciò e provare a togliere lo 0 dalla casellina dei punti fatti Fabregas è costretto però ad affidarsi ai pochi uomini che ha a disposizione al momento. Nicola, invece, rischiera per 10/11 la formazione di domenica scorsa contro la Roma.

Ripartendo quindi dalle certezze, le due formazioni si sono spartite la posta in palio, nonostante il Como abbia avuto le palle gol più nitide per vincerla. Ancora una volta però i biancoblu sono andati sotto, dopo un primo tempo equilibratissimo. A sbloccarla è stato infatti Piccoli che ha castigato un’indecisione del duo Reina-Barba. Stavolta però il Como ha risposto alla svantaggio e, grazie anche ai cambi, ha giocato un ottimo secondo tempo. Ha prima trovato il pari con Cutrone su sviluppi di calcio d’angolo e poi è andato ad un nulla, nel finale, dall’espugnare il fortino rossoblù. Cerri, infatti, ha avuto in pieno recupero addirittura due palle per fare 1-2, ma le ha fallite. La formazione di Fabregas, nonostante non abbia trovato i primi 3 punti del suo campionato, ha giocato una partita di grande livello e anche i nuovi innesti, Nico Paz in particolare, hanno migliorato notevolmente gioco e idee dei lariani. La strada intrapresa sembra quella corretta anche se c’è ancora molto da fare. Già il prossimo appuntamento con l’Udinese darà una vera e propria dimensione a questo Como.

CAGLIARI-COMO 1-1

Primo tempo

• Inizia la partita
• Buon avvio del Como che, sulla combinazione Cutrone-Belotti, aveva trovato il gol del vantaggio, annullato però per netto offside dell’ex attaccante di Torino, Roma e Fiorentina.
• Partita iniziata dunque su ottimi ritmi con entrambe le squadre che si affidano alla ricerca delle due punte con palle lunghe per sviluppare le proprie trame offensive.
• Minuto 8: grande chiusura di Iovine su un ottimo traversone di Azzi dalla destra. Capitano del Como che ha anticipato l’arrivo di Augello sul secondo palo evitando ulteriore guai.
• Minuto 11: primo tentativo in porta del Como. Azione insistita dei lariani in area di rigore del Cagliari con la palla che, sputata fuori dalla retroguardia rossoblù, arriva sui piedi di Alberto Moreno che calcia di prima intenzione impegnando centralmente Scuffet.
• Minuto 13: super parata di Reina! Luvumbo riceve largo a destra, punta la difesa schierata del Como ed appena entrato in area scarica un mancino violento e stretto sul primo palo. Paratone del portiere spagnolo che tiene lo 0-0.
• Da segnalare nel frattempo anche i cartellini gialli per Braunoder nel Como e per Prati nei padroni di casa.
• Continua la fase molto equilibrata del match. Le due formazioni stanno lottando a centrocampo, ma non stanno riuscendo, anche a causa del pressing altissimo, a trovare palle buone per sbloccare la contesa.
• Minuto 22: sempre pericolosissimo Luvumbo. L’angolano semina ancora il panico entrando in area da destra e saltando secco Barba. Il suo tiro cross è però respinto d’istinto da Reina, ancora fondamentale nel limitare il numero 77 rossoblù.
• Al minuto 26 arriva il cooling break che aiuterà le due squadre a rifiatare dopo un avvio di partita giocato su ritmi forsennati.
• Adesso è il Como a provare a tenere maggiormente il possesso con il Cagliari che però si difende con ordine senza rischiare più di tanto.
• Minuto 32: ci prova Strefezza dal limite. Il brasiliano riceve lo scarico da Mazzitelli e senza pensarci due volte calcia forte in porta. Scuffet vola e respinge sicuro con i pugni. Buon momento dei biancoblu.
• Continua a pressare la squadra di Fabregas che, sfruttando soprattutto le catene laterali, sta guadagnando campo, occupando stabilmente la metà campo dei padroni di casa.
• Minuto 38: brivido per Reina. Luvumbo si defila nel duello con Barba e mette al centro un pallone insidioso con il sinistro. Alberto Moreno pizzica il cross dell’attaccante cagliaritano e per poco non infila la porta amica. Sfera che termina di poco sopra la traversa.
• Minuto 41: giallo per Alberto Moreno. Di Bello punisce l’intervento in ritardo dello spagnolo su Azzi.
• Minuto 43: la sblocca Piccoli, 1-0!! Combinazione Augello, Prati, Luperto sulla catena mancina. Il centrale ex Empoli di testa mette la palla in avanti dalle parti di Reina, che non si comprende con Barba ed esce nella terra di nessuno. Piccoli beffa sia il portiere spagnolo, sia il numero 93 biancoblu e di testa manda in estasi i suoi tifosi.
• 3 minuti di recupero.
• Finisce il primo tempo. Cagliari avanti per 1-0 grazie alla rete di Piccoli siglata sul finire della prima frazione.

Secondo tempo

• Comincia la ripresa con un cambio nel Como: Perrone prende il posto dell’ammonito Braunoder.
• Como che dovrà immediatamente reagire provando a non subire il contraccolpo psicologico del gol dello svantaggio.
• Prima chance del secondo tempo per il Como con Cutrone che però non ha trovato in area il rimorchio di Belotti.
• Minuto 52: Cutrone, 1-1!! Storico primo gol del Como al ritorno in Serie A. Strefezza calcia dalla bandierina, Dossena sale in cielo e spizza la palla sul secondo palo. Il 10 biancoblu da vero rapace d’area va a chiudere lo sviluppo dell’azione d’angolo, infilando alle spalle Zappa e bucando Scuffet.
• Minuto 57: doppia sostituzione per Fabregas. Dentro Cerri e l’ex Real Nico Paz, fuori Belotti e Da Cunha.
• Minuto 59: cambia anche Nicola. Adopo prende il posto di Prati.
• Minuto 60: grande uscita di Reina! Azzi centra dalla destra trovando sul secondo palo Deiola. Il colpo di testa del capitano del Cagliari fa da sponda per Piccoli, anticipato però provvidenzialmente dal coraggioso intervento dell’estremo difensore dei lariani.
• Minuto 62: ammonito anche Marin nelle fila dei padroni di casa. Rumeno sanzionato per una trattenuta nei confronti di Cerri.
• Il Cagliari, dopo aver subito il pareggio, sta provando a riaffacciarsi nell’area comasca alla ricerca del gol del nuovo vantaggio. Como al momento però ordinato e ben messo in campo, grazie anche ai cambi.
• Minuto 66: fuori Luvumbo e Mina, dentro Palomino e Lapadula. Cambi ruolo per ruolo per il Cagliari.
• In risposta alle mosse di Nicola, Fabregas fa esordire Sergi Roberto che rimpiazza Mazzitelli.
• Minuto 70: super Scuffet! Al calcio d’angolo arcuato di Strefezza che trova Nico Paz sul secondo palo. Il numero 79 calcia al volo trovando la deviazione di Cutrone che fa impennare il pallone. Scuffet, d’istinto puro, alza sopra il montante.
• Cooling break a 18 minuti dal traguardo.
• Comincia a farsi sentire la stanchezza sulle gambe delle due squadre. Qualche imprecisione di troppo in questa fase della partita.
• Minuto 77: che rischio per il Como! Lapadula viene liberato alla conclusione da un colpo di tacco. Il peruviano centra la porta, Reina risponde maldestramente e viene messo alle strette da un rischiosissimo retropassaggio. La palla danza sulla linea di porta e viene poi bloccata dal portiere spagnolo. Di Bello non sanziona però l’utilizzo delle mani sul passaggio di Barba da parte di Reina.
• Minuto 81: il Cagliari esaurisce le sostituzioni. Entrano Obert e Pavoletti, lasciano il campo Augello e Piccoli.
• La formazione di casa sembra averne un po’ di più per provarla a vincere in questo finale.
• Minuto 85: tentativo da fuori di Marin. Il calciatore rumeno raccoglie una respinta di testa da parte della retroguardia del Como e scarica in porta un destro violento ma centrale. Reina la tiene lì in due tempi.
• Minuto 88: ultimo cambio nel Como. Goldaniga prende il posto di Dossena.
• Durissimo scontro tra Scuffet e Cerri. Ad avere la peggio è stato l’attaccante del Como che è stato medicato dai sanitari.
• Cominciano ora i 6 minuti di recupero.
• Minuto 91: cosa si è mangiato Cerri!! Giocatona di Nico Paz sulla trequarti che se ne va con un sombrero ed apre a destra da Cutrone. Il 10 mette un pallone velenoso in area di rigore che arriva sul secondo palo, dove è appostato Cerri. L’ex di serata controlla di petto, ma da pochi passi, spara in curva.
• Minuto 93: ancora il Como a centimetri dal vincerla. Nico Paz è ispiratissimo, pallone da una parte lui dall’altra e dribbling secco sulla sinistra. Dopo il super gioco di prestigio l’ex Real crossa forte in area alle spalle della difesa, trovando Cerri. Il numero 17, ancora una volta però non trova la porta, e in spaccata manda alto. Ringraziano sia Scuffet sia il Cagliari.
• Finisce 1-1 la sfida dell’Unipol Domus.