Nonostante un’altra ottima prova, neanche ieri il Como è riuscito ad ottenere i primi 3 punti della stagione. I lariani, infatti, hanno surclassato il Bologna per oltre un’ora di gioco andando avanti di due gol e sciupando anche le chance di fare il terzo, ma si sono poi fatti acciuffare nel finale. Iling e Castro dalla panchina hanno siglato le reti che hanno rimandato di almeno un’altra settimana il primo successo del Como in questa Serie A.

Ecco le pagelli dei giocatori biancoblu:

• Audero 6: alla prima titolarità in stagione riesce a dare sicurezze e garanzie al reparto arretrato. E’ incolpevole su entrambi i gol del Bologna.
• Iovine 6: gioca una partita ordinata e attenta senza particolari sbavature. Riesce a limitare le incursioni di Odgaard e Miranda dalla sua parte.
• Kempf 6: non sbaglia nulla praticamente tutta la partita: vince tutti i duelli aerei ed è sempre sicuro in fase di copertura e chiusura. L’unico neo della sua gara arriva al minuto 91 quando non riesce a leggere bene la traiettoria del pallone che poi sarà gestito da Castro e messo in porta da Iling.
• Dossena 6.5: roccioso. Domina su qualsiasi tipo di pallone e annulla completamente Dallinga. Si prende anche responsabilità in fase di sviluppo del gioco, riuscendo quasi sempre a fare uscire il Como in maniera pulita dal basso.
• Alberto Moreno 6: la sua partita cambia con la sostituzione Orsolini-Iling. Dopo non aver mai patito le giocate del numero 7 rossoblù, infatti, l’inglese lo mette in tremenda difficoltà, castigandolo anche in occasione del gol del 2-2.
• Perrone 6.5: l’argentino è tornato sui livelli dell’ingresso a Cagliari. Gestisce il pallone in mezzo al campo con saggezza sbagliando quasi nulla ed è spesso lui a lanciare le ripartenza comasche in campo aperto.
• Sergi Roberto 6.5: certezza. Gioca una partita da giocatore esperto. E’ sempre nel posto giusto al momento giusto riuscendo a ripulire i palloni scomodi che gli arrivano. Si sente la sua uscita dal campo nel concitato e frenetico recupero.
• Strefezza 6.5: fa l’assist per il 2-0 di Cutrone ed è imprendibile sulla trequarti per la difesa del Bologna. Ha sui piedi anche la palla del 3-0 Como, ma la spedisce malamente a lato.
• Nico Paz 7: stella. Il ragazzo ha la stoffa e le giocate da grande giocatore e anche ieri si è visto. Sempre coinvolto nella manovra comasca è stato un incubo per oltre 70 minuti per i giocatori del Bologna. Ogni qualvolta toccava il pallone poteva nascere qualcosa di buono nella transizione offensiva del Como. Si è preso di forza il Sinigaglia.
• Fadera 6.5: parte indemoniato entrando nel gol dell’1-0 e sgasando sulla fascia sinistra. Con il passare dei minuti perde un pizzico di lucidità e non riesce, in diverse occasioni, ad essere preciso nel tocco da rifinitore.
• Cutrone 7: si scrolla di dosso il rigore fallito di Udine ed è mattatore del pomeriggio del Sinigaglia. Propizia prima l’autogol di Casale e poi sigla il raddoppio grazie ad un grande destro che batte Skorupski. Fondamentale.
• Goldaniga 6: è sfortunato a deviare il tiro di Odgaard che serve Castro per il gol del 2-1. Nel finale di gara è incolpevole sul gol del pareggio del Bologna.
• Da Cunha 5.5: gioca circa 10 minuti più il corposo recupero senza però riuscire ad incidere. Tocca pochi palloni e non li gestisce tutti benissimo.
• Belotti 5: ha due nitide occasione per fare 3-1 ma le sciupa incredibilmente. Oltre a ciò, non aiuta il Como a salire nel momento di maggiore difficoltà della partita.
• Braunoder s.v: fa la scelta sbagliata sull’ultima sua percussione in area bolognese.
• Mazzitelli s.v
• Fabregas 6: prepara la partita in maniera perfetta mandando in campo la formazione migliore. Domina il Bologna per circa 70 minuti, ma al momento dei cambi risulta un po’ troppo conservativo permettendo agli ospiti di arrivare al pari.