Sfumano ancora i tre punti casalinghi per il Como, nonostante la prima doppietta di Patrick Cutrone allo Stadio Sinigaglia e una prestazione ricca di occasioni ma che ha mostrato ancora una volta la perforabilità della difesa biancoblu.

Doppietta per il bomber biancoblu, si diceva: nel primo tempo, al dodicesimo, l’azione parte da un lungo lancio che raggiunge Mancuso. Dopo un controllo al limite destro dell’area della Spal, l’attaccante serve Cutrone che con un colpo da biliardo rasoterra –  e con l’aiuto di “un bacio al palo” del pallone – batte il portiere avversario.

E’ stato il gol del momentaneo pareggio, perché la Spal era andata in vantaggio all’ottavo del primo tempo con una bellissima azione personale Maistro che dopo una fuga e un dribbling al limite dall’area ha lasciato partire un tiro forte angolato che ha battuto Ghidotto alla sua destra. Primo tempo finito 1-1, nemmeno il tempo di ripartire che subito Cutrone raddoppia: assist di Cesc Fabregas, autore di una discreta prova, e il centravanti lariano che scocca un tiro fortissimo dalla destra, in piena area di rigore, e porta in vantaggio il Como.

Al 14esimo, però, la Spal pareggia con uno stacco di Moncini, lasciato piuttosto solo al centro dell’area di rigore lariana, e che di testa insacca comodamente un bel cross partito da sinistra.

Il nuovo vantaggio del Como giunge al 27esimo della ripresa, con una sgroppata solitaria di Ioannou che una volta entrato in area, dalla sinistra scocca un diagonale che nonostante la deviazione del portiere della Spal finisce in rete.

L’amarezza cala sul Sinigalgia al 94esimo, quando la Spal raggiunge il pareggio definitivo con un eurogol di Esposito che batte Ghidotti con un tiro potentissimo da fuori che si infila praticamente all’incrocio dei pali, alla sinistra di Ghidotti.