Il Como non ha sbagliato nell’ultima gara dell’anno. I lariani hanno dominato il Lecce, sbancando il Via del Mare con un secco 0-3. Nel pomeriggio pugliese si è rivisto Nico Paz, autore di un gol e di un assist, e anche Douvikas che è tornato alla rete.
Di seguito le pagelle dei ragazzi di Fabregas:
- Butez 6.5: dopo una prima frazione dove non è mai impensierito, si iscrive alla partita nella ripresa evitando l’1-1 con un paratone su Maleh. Il Como dilaga nel finale anche grazie ai suoi guantoni.
- Smolcic 5.5: soffre la rapidità di Sottil e si fa trovare spesso fuori posizione. Anche a causa di un giallo banale rimediato a metà primo tempo viene sostituito all’intervallo.
- Diego Carlos 6: torna titolare dopo la panchina di Roma ed è protagonista di una prova pulita e ordinata. Stulic tocca pochissimi palloni dalle sue parti e lui non può mai andare in affanno.
- Ramon 7.5: in casa Como è sbocciato definitivamente un nuovo gioiello. Disputa un’altra prova eccelsa per quanto riguarda le coperture e la fase di impostazione e, inoltre, si trasforma in bomber aggiunto siglando lo 0-2 con grande senso del gol. Il Real Madrid sarà contento.
- Alberto Moreno 6.5: insieme a Jesus Rodriguez è una minaccia costante sulla sinistra. Si propone per tutti i 90 minuti negli ultimi metri e per poco non trova anche la gioia personale. Nella sua zona il Lecce crea poco sia con Pierotti sia con Ndri.
- Perrone 6.5: rientra dopo la squalifica e si fa sentire in mezzo al campo. Dai suoi piedi si sviluppa lo schema che porta al raddoppio. Risulta autoritario e sicuro in tutte le giocate trasformandosi nella guida dei lariani.
- Da Cunha 6.5: si abbassa spesso sulla linea dei difensori per dare fluidità alla manovra del Como. Non si limita però solo a questo, ma si inserisce sulla catena mancina e con le sue verticalizzazioni innesca i tenori offensivi del Como. Buona risposta dopo le prove opache di Milano e Roma.
- Jesus Rodriguez 6.5: vivace e ispirato per tutta la gara. Punta sempre il suo diretto avversario e crea superiorità numerica in diverse occasioni. Manca solo nella giocata finale, ma anche oggi è più che positivo.
- Nico Paz 7.5: come l’anno scorso, punisce il Lecce nell’ultima partita dell’anno. Sigla lo 0-1 con un gol molto fortunoso, ma poi continua ad essere una spina nel fianco della retroguardia giallorossa. Nel finale, come se non bastasse, serve a Douvikas una palla con i giri contati per calare il tris. Il suo talento è tornato a brillare e al momento del cambio lo stadio Via del Mare gli tributa un appluaso omaggio da brividi.
- Vojvoda 6.5: sia con Smolcic che con Van Der Brempt trova buona combinazioni per sfondare sulla destra. Dà anche una mano in fase di ripiegamento per contenere un frizzante Sottil.
- Douvikas 7.5: è il riferimento perfetto per il gioco del Como. Lavora di sponda, agisce da regista offensivo ed è cattivo sulle palle che gli arrivano in area di rigore. Nel primo tempo Falcone mura la sua sforbiciata, ma nella ripresa è lui a bucarlo con il destro. Solo una posizione irregolare di Kuhn gli nega la spettacolare doppietta siglata in rovesciata.
- Van Der Brempt 6.5: non giocava un tempo intero dalla prima giornata di campionato. Oggi subentra a Smolcic e si fa trovare più che pronto. Salva il Como togliendo dai piedi di Sottil la palla del possibile 1-1 e spinge con qualità sulla sua corsia. E’ bello ritrovarlo in questa maniera.
- Kuhn S.V.
- Kempf S.V.
- Baturina S.V.
- Le Borgne S.V.
- Fabregas (oggi allenatore Cassetti) 7: il suo Como risponde al periodo di flessione con una gara ai limiti della perfezione. La gestione dei momenti della partita è perfetta e permette di chiudere la pratica poco dopo l’ora di gioco. Dopo un 2025 al top ci si aspetta un altrettanto super 2026.
