I gol di Adli e Kean hanno condannato il Como all’ennesima sconfitta dell’ultimo periodo. Ai lariani, infatti, non è bastata la reazione di inizio ripresa per riacciuffare la partita e i viola, facendo il compitino, hanno sbancato il Sinigaglia.

Ecco le pagelle degli uomini di Fabregas:

• Audero 5.5: sul gol di Adli è decisamente rivedibile: il tiro centrale del francese gli passa sotto le braccia. Nel finale, però, è bravo a negare il tris ad Ikonè chiudendogli bene lo specchio.
• Sala 5.5: sbaglia troppo in fase di possesso palla e anche in fase di copertura non dà grandi garanzie. Viene sostituito all’intervallo.
• Dossena 5: soffre dannatamente per tutta la partita i movimenti di Kean e Beltran e sul secondo gol non è perfettamente posizionato sul cross di Sottil. A peggiorare ancora di più un pomeriggio grigio ci pensa l’espulsione assolutamente evitabile che prende nel finale di gara.
• Barba 5.5: fa leggermente meglio del compagno di reparto anche se si perde completamente Kean nell’occasione dello 0-2 della Fiorentina.
• Goldaniga 5.5: nel primo tempo tiene a bada le discese di Gosens dalla sua parte. Nella ripresa sfiora il gol del pari, ma l’ingresso di Sottil sulla sinistra gli crea non pochi problemi.
• Engelhardt 5.5: comincia la gara davvero male: tanti tocchi e passaggi elementari sbagliati. Nei secondi 45 minuti, un po’ come tutto il Como, cresce, ma ciò non basta per raggiungere la sufficienza.
• Da Cunha 6: impiegato ancora fuori ruolo è uno dei meno peggio del Como. Toglie dalla testa di Kean una clamorosa chanche per fare 0-2 verso la fine del primo tempo. Dal suo mancino inoltre nasce anche la più ghiotta palla gol della partita per i suoi.
• Alberto Moreno 5.5: schierato esterno alto è un pesce fuor d’acqua. Non riesce mai ad incidere veramente e torna terzino dopo soli 45 minuti. Da difensore gioca una partita senza infamia e senza lode.
• Fadera 6: è uno dei più vivaci dei suoi. Offre a Cutrone una bella palla in area e tante delle azioni offensive del Como arrivano da lui. Nel finale, però, si perde leggeremnte.
• Nico Paz 6: come al solito illumina il Sinigaglia con giocate da campione, ma non è mai aiutato dai suoi compagni in avanti. Deve sempre fare quasi tutto da solo e non riesce ad incidere come vorrebbe.
• Cutrone 5.5: tralasciando il doppio miracolo di De Gea su Iovine e Goldaniga, è l’unico ad avere occasioni vere per segnare. Nel primo tempo il suo destro non trova angolo e nella ripresa di testa manda alto sopra la traversa. Abbastanza impreciso.
• Iovine 6.5: una delle poche note positive per il Como nel pomeriggio del lago. Prende il posto di Sala ed è uno dei più propositivi della ripresa. Oltre a pennellare una bella palla in area per Cutrone, ha anche due ghiotte chance per fare gol. Bene.
• Belotti 6: entra nel finale e si crea qualche buon presupposto per impensierire De Gea.
• Jack S.V
• Braunoder S.V
• Verdi S.V
• Fabregas 5.5: complici anche le innumerevoli assenze deve schierare una formazione completamente rivoluzionata. L’esperimento con Alberto Moreno, però, non funziona e i cambi per l’assalto finale arrivano forse un po’ troppo tardivi.