RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Sport

Albione è biancoblu: dal Derbyshire e dall’Isola di Wight per tifare Como 1907, quando il calcio è poesia

Che agli inglesi piaccia il Como (no, non il lago di Como, ma proprio IL Como 1907, la squadra di calcio della nostra città) non è una novità in senso assoluto. Tanto è vero che giusto lo scorso marzo sulle pagine del quotidiano La Provincia si era parlato di un gruppetto di tifosi che, richiamati anche da nomi del calibro di Dennis Wise e Cesc Fabregas, avevano fondato oltremanica il “Como UK Fans Derby County” con tanto di trasferta allo stadio Giuseppe Sinigaglia per seguire Como- Cosenza. Ma che per venire insieme a tifare il Como sulle rive del lago si coordinassero addirittura ben due fan club inglesi non se lo aspettava nessuno.

Infatti non solo i tifosi del club del Derbyshire ma anche gli storici tifosi del KACS (Kingston Arms Como Supporters) dell’Isola di Wight si sono organizzati per essere al Sinigaglia il prossimo 16 marzo per la partita contro il Pisa. Voli prenotati con mesi di anticipo, bandiere pronte e tanta voglia di far sentire anche la propria presenza sugli spalti. “All’inizio eravamo solo in quattro nel nostro gruppo ad amare il calcio e avevamo iniziato a seguire un po’ il Como circa dieci anni fa, dopo che uno di noi era venuto in vacanza con la famiglia sul lago, aveva visto lo stadio e ce ne aveva parlato quando era tornato a casa dicendo che avremmo dovuto andare a vederlo, prima o poi – racconta Julian King dei Como Uk Fans Derby County – così abbiamo iniziato a seguire i risultati del Como sognando di andare un giorno di persona a vedere una partita e a mostrare il nostro sostegno, finché è arrivato Mola e con lui la possibilità di seguire insieme le partite in tv”.

L’anno scorso, poi, la prima volta di persona al Sinigaglia per Como-Cosenza e il colpo di fulmine definitivo: “Eravamo un po’ incerti su come sarebbe stato ricevuto il nostro sostegno, ma siamo stati molto ben accolti dai tifosi del Como e dal club – dice infatti – l’atmosfera è stata fantastica prima, durante e dopo la partita e ci siamo divertiti moltissimo tanto che, mentre tornavamo a casa, già parlavamo del nostro prossimo viaggio perché non puoi fare a meno di innamorarti del Como e della sua squadra di calcio”.
Una passione contagiosa che ha portato altri ad unirsi ai quattro amici per guardare le partite fino a creare un vero e proprio fan club con la decisione di tornare a Como a marzo ben in diciotto persone, ma questa volta anche in compagnia di un altro gruppo di tifosi: “Il programma era quello di assistere all’ultima partita casalinga della stagione, ma poi abbiamo scelto di anticipare a marzo per venire insieme ad un altro gruppo di tifosi provenienti dall’isola di Wight – dice Julian – staremo a Como tre notti, visiteremo anche Bellagio e saranno giorni felici di buon cibo, buona birra e buon calcio”.

E con loro, infatti, non ci sarà un fan club qualsiasi ma l’ormai storico Kingston Arms Como Supporters fondato nel 2003 da Adrian Gallaher, Jed Meekins, Steve Turner, Derek Jordan e John Newton dopo che Adrian e John avevano assistito, un po’ per caso, ad una partita che, nonostante la pioggia battente, li aveva fatti innamorare della nostra squadra e della nostra città tanto da tornare poi una seconda volta, con altri dieci amici, per Como-Livorno: “La partita finì con una sconfitta per 5-2, ma ci siamo fatti così tanti amici che avevamo programmato un ritorno l’anno successivo e da allora lo abbiamo fatto ogni anno – racconta Jed Meekins dei KACS – i Lariani, il paesaggio e la bella amicizia dei comaschi ci riportano lì ogni anno e molti dei nostri amici di Como sono anche venuti in Inghilterra per unirsi a noi al Kingston Arms e guardare la squadra inglese del Portsmouth FC”.

Oltre cinquanta soci tra i 18 e i 65 anni e, a marzo del prossimo anno, la trasferta numero diciotto al Sinigaglia, ovviamente in Curva: “Normalmente cerchiamo di venire a Como per l’ultima partita casalinga della stagione perché l’atmosfera può essere molto intensa, ma l’anno prossimo abbiamo deciso di venire a marzo, come abbiamo fatto durante il nostro primo viaggio nel 2004 – aggiunge Jed – siamo in costante contatto con i Lariani che ci procurano i biglietti per la Curva del Como, con i tifosi più sfegatati, e organizzano anche grandi pranzi e gite sul lago per incontrare altri tifosi comaschi di Bellagio. Ma il lago di Como è così incantevole che alcuni di noi ci sono tornati anche in vacanza con le famiglie”.

L’ARTICOLO CHE HAI APPENA LETTO E’ USCITO SU COMOZERO SETTIMANALE: ECCO DOVE PUOI TROVARLO

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo