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Taxi, non è solo caos turismo: “La mia mamma 84enne portata da Careno a Como. E il tassista non ha voluto soldi”. Lo conoscete?

“Vorrei ringraziare il taxista sconosciuto che ha gentilmente aiutato mia mamma ad arrivare a Como da Careno dicendo addirittura che non voleva essere pagato”. Questo, in sintesi, il contenuto di un post pubblicato da una donna comasca, Gemma Sarpi sul gruppo Facebook “Sei di Como se. Informazioni e notizie in tempo reale su Como” nella speranza di far arrivare il suo grazie a chi ha avuto un pensiero così premuroso nei confronti di sua mamma, una signora ultraottantenne in difficoltà a causa del sovraffollamento dei mezzi pubblici.

E in mezzo a polemiche per i taxi introvabili o per alcuni casi di costi spropositati (ne abbiamo parlato dall’inizio: qui le cronache complete), valeva davvero la pena raccontare finalmente una bella storia fatta di gentilezza inaspettata. Così, contattata l’autrice e ottenuto il permesso a riprendere e pubblicare il suo post, abbiamo deciso di contribuire a diffondere il suo messaggio affinché possa raggiungere il destinatario. “Mi piacerebbe arrivasse personalmente il mio messaggio di ringraziamento ad un tassista di Como che ha trasportato mia mamma ottantaquattrenne da Careno a Como dopo ben due corriere che non si sono neanche fermate perché strapiene – scrive infatti – mia mamma, vedendo arrivare il taxi, l’ha fermato perché ormai stanca di attendere invano sulla strada. Il tassista, gentilissimo, si è subito fermato e ha rincuorato mia mamma, consapevole della difficoltà di questo periodo di viaggiare sulle strade del lago e poi, arrivato a Como, non voleva neanche essere pagato”.

In mancanza di qualche informazione in più per risalire all’autore di questo bel gesto, ecco quindi il grazie affidato ai social nella speranza di ritrovare chi, in modo delicato e assolutamente non scontato, ha aiutato una signora in difficoltà: “Mia mamma ricorda solo la gentilezza di quest’uomo – conclude infatti la figlia nel suo messaggio – quindi scrivo qui nella speranza che gli arrivi un immenso grazie anche da parte mia”. ComoZero è in contatto con molti taxisti comaschi. Speriamo qualcuno tra loro, magari lo stesso generoso protagonista, ci dia un cenno. Per tutti gli altri: redazionecomozero@gmail.com o la pagina dei contatti.

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2 Commenti

  1. Non e’che l’eccezione che conferma la regola:se tanta gente sceglie il Lago di Como ci sara’qualcosa di fondo;poi come ci sono i turisti del selfie ci sono pure i colleghi del turismo mele marce ma le due categorie mi risultano minoritarie e si annullano a vicenda

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