Il 2025 si apre con numeri incoraggianti e un segnale chiaro: la Valle Intelvi è tornata ad attrarre. I dati dell’Osservatorio regionale di Regione Lombardia, parlano da soli: rispetto al 2023, il territorio ha registrato una crescita complessiva del +5,94% negli arrivi e del +7,73% nelle presenze, con picchi eccezionali in alcuni comuni come Laino (+476% negli arrivi, +244% nelle presenze) e incrementi rilevanti anche a Schignano, Claino con Osteno e Argegno.
VARIAZIONE % 2024/2023 |
Italia |
Estero |
Totale |
|||
Comune |
Arrivi |
Presenze |
Arrivi |
Presenze |
Arrivi |
Presenze |
ALTA VALLE INTELVI |
22,34% |
15,55% |
7,39% |
6,47% |
13,39% |
10,67% |
ARGEGNO |
10,52% |
8,43% |
12,09% |
12,24% |
11,95% |
12,03% |
BLESSAGNO |
-40,00% |
-30,30% |
-2,14% |
-3,96% |
-9,71% |
-9,01% |
CENTRO VALLE INTELVI |
-14,91% |
5,67% |
0,94% |
-0,73% |
-3,84% |
1,47% |
CERANO D’INTELVI |
-7,03% |
-4,85% |
1,62% |
38,53% |
0,51% |
34,30% |
CLAINO CON OSTENO |
35,14% |
33,33% |
31,67% |
26,91% |
31,99% |
27,83% |
DIZZASCO |
-23,96% |
12,80% |
-24,40% |
-18,16% |
-24,34% |
-14,96% |
LAINO |
300,00% |
575,00% |
614,29% |
182,35% |
476,00% |
244,55% |
PIGRA |
-42,11% |
-32,14% |
-45,95% |
-40,39% |
-45,77% |
-40,12% |
PONNA |
40,00% |
11,54% |
-5,97% |
2,37% |
0,00% |
3,47% |
SCHIGNANO |
34,17% |
33,66% |
26,90% |
22,53% |
28,59% |
24,48% |
Totale |
1,74% |
10,83% |
7,07% |
6,88% |
5,94% |
7,73% |
Questi risultati non sono casuali. Sono il frutto di una strategia costruita con passione e visione da Valle Intelvi Turismo, guidata dal presidente Matteo Augustoni, che ha saputo animare e promuovere il territorio con una comunicazione curata e mirata, partecipando a fiere, investendo in co-marketing e creando sinergie con le mete vicine: dal Lago di Como al Monte Generoso, fino al Lago Ceresio.
Ma la vera forza è il territorio stesso, con le sue imprese, i suoi borghi, i suoi sentieri. In questi anni, sono nate nuove realtà imprenditoriali, giovani aziende agricole, laboratori artigiani e iniziative culturali che hanno portato freschezza e nuove energie. Si è rafforzata una rete capace di offrire esperienze su misura, che spaziano dal turismo slow al trekking, dall’enogastronomia alla cultura, con servizi attenti, autentici e accessibili.
La rete sentieristica è in continua evoluzione, con percorsi sempre meglio segnalati, mantenuti e valorizzati. Il risultato? Un turismo che si muove con ritmi lenti ma profondi, tra natura, silenzio e bellezza. E con una proposta che non punta solo al turista “alto spendente”, ma si apre a chi cerca vacanze en plein air, campeggi, case vacanze, escursioni ed esperienze genuine, dove ogni dettaglio racconta la storia e l’identità della Valle.
Il successo di oggi non è un punto di arrivo, ma una base solida su cui costruire. Il futuro si gioca su collaborazione e visione condivisa: tra amministrazioni, imprenditori, associazioni e cittadini. La Valle Intelvi è un unico sistema vivente, fatto di piccoli paesi ma con una grande anima comune, dove artigianato, cultura e natura si intrecciano per dare vita a un modello turistico sostenibile, umano e resiliente.
“Il successo di un territorio non si costruisce mai da soli. – conclude Matteo Augustoni – Serve una visione ampia, coraggiosa, che sappia unire le forze tra territori vicini e affini. È fondamentale rafforzare la collaborazione tra la Valle Intelvi, il Lago di Como e il Lago Ceresio, ma anche con tutte le valli e i distretti circostanti. Solo attraverso un dialogo costante, progetti condivisi e una rete coesa si può crescere davvero, valorizzando ogni singola identità in una narrazione comune capace di attrarre, emozionare e durare nel tempo”.