Da domani, venerdì 28 gennaio, verranno attivate le misure temporanee di primo livello per il miglioramento della qualità dell’aria, in seguito al superamento del limite giornaliero di PM10 di 50 microgrammi su metro cubo per quattro giorni consecutivi, rilevato dalle centraline Arpa a livello provinciale. Lo comunica il Comune di Como.
Le misure – qui sotto, nell’ordine, le schede su Pm2.5 e a seguire Pm10 rilevate da Arpa a Como negli ultimi10 giorni – resteranno in vigore fino al rientro dei valori rilevati secondo le modalità previste.
Ecco cosa prevedono le misure in vigore da domani:
- Limitazione all’utilizzo delle autovetture diesel private di classe emissiva fino ad Euro 4 diesel compreso in ambito urbano dalle 8.30 alle 18.30 e dei veicoli commerciali diesel di classe emissiva fino ad Euro 3 diesel compreso dalle 8.30 alle 12.30. Si mantengono le stesse deroghe ed esclusioni previste dalle limitazioni strutturali invernali
- Divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle in base alla classificazione ambientale introdotta dal decreto attuativo dell’articolo 290, comma 4, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152o, fino alla sua entrata in vigore e piena operatività, dalla G.R. n. 5656/2016
- Divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc…), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco
- Introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali
- Divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso
- Divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe
- Invito ai soggetti preposti a introdurre agevolazioni tariffarie sui servizi locali di TPL
- Potenziamento dei controlli con particolare riguardo al rispetto divieti di limitazione della circolazione veicolare, all’utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, alle combustioni all’aperto e al divieto di spandimento dei liquami.
2 Commenti
Domani ci sarà il Favonio bello forte e anche domenica…. Quindi il provvedimento è assolutamente inutile. Sarebbe interessante sapere se domani le solerti forze dell’ordine andranno in tutti gli uffici pubblici a controllare la temperatura scuole incluse e se controlleranno i bus di linea che a vista cadono a pezzi e sono ormai dei dinosauri.
Ea verificare che tutti questi divieti, necessari per tutelare la nostra salute, vengano rispettati, come al solito nelle strade del capoluogo, essendo il comando vigli di Como sotto organico, non ci sarà NESSUNO!…..