Il teatro Nuovo di Rebbio, il cui proprietario è la parrocchia del quartiere, è stato al centro delle cronache di queste settimane. Tutto è partito con l’intervento della Polizia locale durante una serata di raccolta fondi con concerti (qui la cronaca). Gli agenti sono intervenuti in seguito a un’ordinanza emessa da Palazzo Cernezzi che negava l’utilizzo della sala dopo un parere negativo della Commissione comunale di vigilanza in merito all’autorizzazione delle attività.
Tutto legato interventi necessari, anche, sul fronte anticendio. La serata si è risolta con una sanzione e il proseguimento dell’evento. Con il parroco, Don Giusto della Valle, che aveva sottolineato come sulla decisione dell’Amministrazione pendesse un ricorso.
Ricorso che però è stato poi respinto dai giudici amministrativi in vista dell’udienza di merito, qui la cronaca: Como, il Tar boccia il ricorso della parrocchia di don Giusto: il teatro Nuovo per ora deve restare chiuso.
Questo, in sintesi estrema, l’antefatto che porta a oggi. Questa sera infatti il Consiglio Affari Economici Parrocchia e Commissione Teatro Nuovo ha diffuso una Nota dal titolo: “Teatro Nuovo di Rebbio: Cultura, Arte e Comunità al Centro Un impegno per la riapertura“. Di cosa si tratta? Di un ampio intervento dell’assemblea che si snoda su due fronti.
Il primo riguarda la continuità che la parrocchia intende dare all’attività della storica struttura di quartiere. Spiegano infatti: “Desideriamo rassicurare tutti: il Teatro Nuovo di Rebbio continuerà ad essere un punto di riferimento per la cultura, l’arte e la socialità, sia per il quartiere che per la città. La Parrocchia San Martino in Rebbio si è impegnata per una somma di 150.000 euro per completare gli ulteriori interventi di adeguamento richiesti e continuare, come da 50 anni, ad offrire spettacoli ed eventi in sicurezza. A causa della forzata chiusura, siamo molto dispiaciuti di non poter offrire uno spazio a tutti coloro che avevano programmato eventi e iniziative benefiche e solidali da noi”. Poiché, aggiungono: “Non è un’attività esclusivamente commerciale, ma un patrimonio che appartiene a tutti e che, grazie ai suoi volontari, restituisce valore al territorio“.
E così si arriva al secondo fronte, con un chiarissimo appello: “Per completare i lavori e riaprire il teatro servono ancora circa 80.000 euro. Questa cifra rappresenta un impegno economico molto gravoso, soprattutto considerando le spese già sostenute dalla Parrocchia e la perdita di entrate dovuta alla chiusura del teatro. Chiediamo quindi il supporto di tutti: cittadini, realtà associative e istituzioni, per restituire alla comunità un luogo inclusivo, capace di promuovere tradizioni locali, cultura accessibile e momenti di aggregazione”.
E’ dunque possibile sostenere lo storico Teatro Nuovo in questo modo:
1. Tramite la campagna di crowdfunding attiva sulla piattaforma della Fondazione della Comunità Comasca Onlus: https://dona.fondazione- comasca.it/campaigns/teatronuovorebbio/
2. Con un bonifico bancario sul conto della Parrocchia di Rebbio, IBAN: IT48K0843010904000000093297, inserendo come Causale: “Contributo per lavori Teatro Nuovo di Rebbio”.
Ma ecco l’intervento integrale del Consiglio, inviato alla redazione, che vi suggeriamo di leggere nella sua interezza:
Teatro Nuovo di Rebbio: Cultura, Arte e Comunità al Centro Un impegno per la riapertura
E’ un momento difficile per il Teatro Nuovo di Rebbio, che ha sospeso la propria attività verso il pubblico per lavori di adeguamento strutturale nel rispetto delle normative vigenti. Una situazione complessa, che ha visto la Parrocchia San Martino in Rebbio, ente proprietario del bene, affrontare spese rilevanti e dedicare un notevole impegno per coordinare e gestire gli interventi avviati negli ultimi mesi ma da sempre attuati nel tempo per garantire gli standard di sicurezza. Tutto ciò è stato possibile grazie al prezioso supporto dei volontari che sostengono e vivono il teatro.
“Desideriamo rassicurare tutti: il Teatro Nuovo di Rebbio continuerà ad essere un punto di riferimento per la cultura, l’arte e la socialità, sia per il quartiere che per la città. La Parrocchia San Martino in Rebbio si è impegnata per una somma di 150.000 euro per completare gli ulteriori interventi di adeguamento richiesti e continuare, come da 50 anni, ad offrire spettacoli ed eventi in sicurezza. A causa della forzata chiusura, siamo molto dispiaciuti di non poter offrire uno spazio a tutti coloro che avevano programmato eventi e iniziative benefiche e solidali da noi”, affermano la Commissione Teatro Nuovo di Rebbio e Consiglio Affari Economici della Parrocchia.
Teatro Nuovo di Rebbio: un patrimonio culturale da salvaguardare
Il Teatro Nuovo di Rebbio è da oltre 50 anni un pilastro culturale e sociale per il quartiere e per la città di Como. Ogni anno accoglie migliaia di persone grazie a una programmazione ricca e varia, che include la storica rassegna dialettale, spettacoli e concerti per tutte le fasce di età e per le scuole, percorsi di danza, mostre, eventi culturali e molto altro.
Un luogo che, con oltre 80 eventi annui coinvolge 24.000 persone ed è diventato sinonimo di comunità, aggregazione e inclusione, gestito con passione e impegno da volontari. Oltre ad essere un luogo di spettacolo e di intrattenimento, il Teatro Nuovo di Rebbio è un servizio per la comunità: un luogo aperto per otto mesi all’anno che sostiene le associazioni per raccolte fondi per progetti solidali, offre spazi per iniziative culturali e sociali, favorisce il confronto tra diverse culture, promuove il dibattito su temi politici ed etici con relatori nazionali ed internazionali e accoglie iniziative di solidarietà.
Non è un’attività esclusivamente commerciale, ma un patrimonio che appartiene a tutti e che, grazie ai suoi volontari, restituisce valore al territorio.
“Per completare i lavori e riaprire il teatro servono ancora circa 80.000 euro. Questa cifra rappresenta un impegno economico molto gravoso, soprattutto considerando le spese già sostenute dalla Parrocchia e la perdita di entrate dovuta alla chiusura del teatro. Chiediamo quindi il supporto di tutti: cittadini, realtà associative e istituzioni, per restituire alla comunità un luogo inclusivo, capace di promuovere tradizioni locali, cultura accessibile e momenti di aggregazione” sottolineano i volontari della Commissione Teatro Nuovo e Consiglio Affari economici della Parrocchia.
Come sostenere il TeatroPer sostenere il completamento dei lavori del Teatro Nuovo di Rebbio, è possibile effettuare una donazione attraverso due modalità:
1. Tramite la campagna di crowdfunding attiva sulla piattaforma della Fondazione della Comunità Comasca Onlus: https://dona.fondazione- comasca.it/campaigns/teatronuovorebbio/
2. Con un bonifico bancario sul conto della Parrocchia di Rebbio, IBAN: IT48K0843010904000000093297, inserendo come Causale: “Contributo per lavori Teatro Nuovo di Rebbio”.Ogni contributo, anche il più piccolo, è fondamentale per garantire che teatro riapra per tutti. Grazie al supporto della comunità, siamo sicuri che riusciremo a superare anche questa sfida.
Viene in mente il miracolo fatto per il cinema Astra, questa città può sicuramente replicarlo.