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Acqua per la pipì di Fido (con museruola), negozi a porta chiusa, no volantini, no falce in mano. Vigili: -3 giorni al regolamento

Lo abbiamo anticipato in lungo e in largo negli ultimi due anni. Come da count-down che apre il sito del Comune di Como mancano circa tre giorni all’entrata in vigore del nuovo Regolamento di Polizia Urbana (QUI E QUI).

In queste ore l’assessore alla Sicurezza, Elena Negretti, ha iniziato il volantinaggio informativo:

Regolamento di polizia urbana, Negretti al Mercato Coperto. “Volantini per tutta Como”

Ma oltre le brevi info riassunte nel volantino (qui potete leggerlo) le disposizioni inserite nel documento sono moltissime. C’è, per esempio, l’arcinota commissione che selezionerà gli artisti di strada:

L’esercizio dell’arte di strada è consentito previo parere di una commissione composta da almeno 5 esponenti del mondo della cultura comasca che si esprimerà nel rispetto di apposito regolamento che il Consiglio comunale approverà entro 12 mesi dall’entrata in vigore del presente.

Fino all’approvazione del citato regolamento le autorizzazioni verranno rilasciati dal competente dirigente comunale a proprio insindacabile giudizio.

L’obbligo di museruola da applicare, alla bisogna, a Fido:

I conduttori di cani, ad eccezione di quelli in dotazione alle Forze Armate, di Polizia, di Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco in luogo pubblico o aperto al pubblico, devono portare sempre con sé una museruola da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali.

E, sempre per quanto riguarda Fido, non solo sacchetto per i bisogni solidi ma anche acqua per quelli liquidi:

Fatte salve le ipotesi di responsabilità penale, è fatto obbligo di raccogliere gli escrementi degli animali condotti qualora vengano depositati in luogo pubblico o aperto al pubblico. Ad eccezione dei non vedenti con cani guida e delle persone diversamente abili, tutti i conduttori devono
raccogliere le deiezioni degli animali e gettarle negli idonei contenitori di rifiuti. Per quanto attiene alle deiezioni liquide il detentore dell’animale deve provvedere a diluirle con acqua.

Porte chiuse per i negozi con riscaldamento o aria condizionata accesi:

1. Su tutta l’area del territorio del Comune di Como è fatto divieto di mantenere permanentemente aperte le porte di accesso al pubblico degli esercizi commerciali e degli edifici con accesso al  pubblico:
a) nel periodo di accensione degli impianti di riscaldamento, ovvero dal 15 ottobre al 15 aprile ai sensi del DPR 74/2013. Questo periodo può eventualmente essere esteso con ordinanza apposita del Comune in presenza di situazioni climatiche che rendono necessaria l’accensione degli impianti;
b) nel periodo estivo qualora nei locali sia attivo un impianto di climatizzazione.
2. Dal divieto di cui al precedente comma sono esclusi gli esercizi commerciali dotati di dispositivi alternativi alle porte di accesso per l’isolamento termico degli ambienti o quanto le porte non si affacciano direttamente verso l’esterno (ad esempio negozi all’interno di centri e/o insiemi commerciali) o verso ambienti climatizzati.

2. Dal divieto di cui al precedente comma sono esclusi gli esercizi commerciali dotati di dispositivi alternativi alle porte di accesso per l’isolamento termico degli ambienti o quanto le porte non si affacciano direttamente verso l’esterno (ad esempio negozi all’interno di centri e/o insiemi commerciali) o verso ambienti climatizzati.

Volantini e volantinatori addio:

È vietata la collocazione di volantini sui veicoli in sosta.
2. È vietato depositare materiale pubblicitario nelle cassette postali o all’interno di spazi condominiali, ove sia esposto in modo visibile un cartello di divieto; in tale caso il materiale pubblicitario potrà essere immesso solo nell’eventuale apposito raccoglitore, se presente.
3. Nel caso in cui non sia possibile identificare l’autore materiale del fatto illecito, le sanzioni per le violazioni del presente articolo sono comunque poste a carico del beneficiario o utilizzatore del messaggio pubblicitario in qualità di obbligato in solido ai sensi dell’art. 6 della L. 689/81

Bando alla falce e alla scure:

È fatto divieto d’attraversare luoghi abitati con falci, scuri, coltelli o altri strumenti da taglio che non siano opportunamente smontati o protetti in modo da evitare pericolo o danni ai passanti.

Niente scampagnate sui tetti:

È vietato salire, sostare o camminare, collocare oggetti di qualsiasi specie, senza giustificato motivo, su tetti, cornicioni, inferriate, cancellate e simili, spallette di fiumi e torrenti, pigne dei ponti o ogni altro luogo che costituisca pericolo per la propria o altrui incolumità.

E non pensate di imitare Tom Sawyer, vietato:

Salire sugli alberi, appendervi od affiggervi qualsiasi cosa o danneggiarli.

C’è anche il paragrafo hot:

La vendita di articoli erotici è riservata esclusivamente ai maggiorenni ed è ammessa solamente in esercizi commerciali che consentano la necessaria riservatezza, che abbiano l’ingresso distante almeno 200 metri da scuole, giardini, edifici destinati a luogo di culto o alla memoria dei defunti e dalle cui vetrine o mostre non sia possibile scorgere l’interno del locale o i prodotti messi in vendita.
2. Qualora, negli esercizi di cui al comma 1, si vendano anche altri articoli in libera vendita, deve essere salvaguardata comunque la necessaria riservatezza e i prodotti destinati esclusivamente ai maggiorenni devono essere conservati o esposti in zone non immediatamente visibili.

Ovviamente abbiamo estratto arbitrariamente segmenti che abbiamo giudicato utili e, qualche volta, divertenti (sia pure necessari, sia chiaro) solo per strappare un sorriso. Vi invitiamo a sfogliare integralmente il documento, nel quale potreste trovare info utilissime sia che siate semplici cittadini, artisti di strada, commercianti, o altro. Qui:

NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

9 Commenti

  1. Le nuove regole sono perfette ! Brava Assessore !
    Farsi schernire da persone non avvezze al convivere civile, è una medaglia appuntata al petto…
    Basta urina fuori dai negozi, basta cani pericolosi senza museruola, bene la copertura degli attrezzi da sfalcio e giardinaggio !
    Forza non si ascoltino le sirene !

    1. Moltissime delle regole sono sacrosante per un convivere civile, ma c’è un ma, chi le farà rispettare? Le 2 pattuglie massimo in servizio come dichiarato dalla Negretti?
      Oppure su 100 infrazioni solo una (ad andare bene) verrà sanzionata, facendo sentire il tapino come il cretino di turno
      Essendo conduttore di cani sono assolutamente favorevole all’obbligo di sacchetto e bottiglietta d’acqua, ma avere con se la museruola per TUTTI i cani é semplicemente demenziale, sono molto curioso nel avere tra un sei mesi il bilancio delle sanzioni elevate

  2. Sono contento che non abbiano vietato di parcheggiare in via Bellinzona davanti al bar e all’interno della rotatoria di piazza Santa Teresa. Dove tutti i giorni si parcheggia l’auto per andare a comprare le sigarette o recarsi in farmacia. Quattro frecce e via. Le forze dell’ordine, Polizia Locale in testa, continueranno a passare e a volgere lo sguardo altrove. Eh si, perché loro ingiustificatamente tollerano, ma in teoria esisterebbe un Codice della Strada da far rispettare… troppo concentrati sui divieti di sosta? Eppure se mi sono accorto io…

  3. Ma La Morte nell’esercizio delle sue funzioni potrà circolare con la falce o la dovrà riporre?

    Sarò felice di leggere l’intero regolamento, in particolare per vedere se siano previste regole per un presidio minimo sul territorio o qualche garanzia sulla risposta al centralino della polizia locale

  4. Se avete voluto farmi sorridere , ci siete riusciti benissimo !
    Ma devo ringraziare ComoZero o chi ha ideato e pubblicato tutte le norme e i divieti ?
    Per il momento continuo a sorridere … ; per il commento e i ringraziamenti …. ci penserò..
    Ora è tardi e vado a nanna , augurando a voi buona notte !

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