L’associazione Nova Como lancia l’idea di un tavolo di lavoro per la proposta “Io vivo Como”, un circuito cittadino di “servizi e agevolazioni dedicato ai residenti che contribuisca a rendere Como una città più equa, accessibile e vivibile per chi la abita ogni giorno, specie nei periodi di maggiore pressione turistica”, spiegano i promotori.

La proposta – che verrà trasmessa ai principali attori del territorio – prevede l’attivazione di una card nominativa (fisica e digitale) che consenta ai cittadini residenti di accedere a:

• agevolazioni per l’utilizzo dei mezzi pubblici e dei parcheggi;
• sconti presso esercizi commerciali e ristorativi convenzionati;
• ingressi gratuiti o ridotti a musei, mostre, eventi culturali;
• canali dedicati per i servizi pubblici e la partecipazione civica.

“Con ‘Io vivo Como’ vogliamo avviare un percorso concreto per valorizzare il diritto alla città e alla residenza. È una proposta semplice ma profonda che intende tutelare chi sceglie di abitare Como tutto l’anno in un momento in cui la vita quotidiana dei residenti è spesso compressa dai flussi turistici e dall’aumento del costo della vita e dei servizi” dichiara Vincenzo Falanga, Presidente di Nova Como.

“Non abbiamo la presunzione di offrire soluzioni definitive, ma siamo convinti che senza condivisione e confronto non si costruiscano alternative credibili. ‘Io vivo Como’ può rappresentare per i cittadini un’opportunità per non arrendersi agli eventi e subirli, per non sentirsi ospiti nella loro città”, aggiunge Teresa Minniti, vice presidente di Nova Como.

“Io vivo Como intende rilanciare una visione strategica di Città attraverso un progetto concreto e innovativo aperto e rivolto a tutti: istituzioni, commercianti, operatori nel settore della cultura e del turismo, associazioni. Como ha bisogno di riavviare un dialogo costruttivo e propositivo che rinsaldi il legame e la fiducia tra chi vive la città e chi la amministra, volto a individuare valori, priorità ed esigenze di tutti i soggetti coinvolti nella vita cittadina e a fissare obiettivi comuni, equilibrati e realistici che, se raggiunti, contribuiscano al miglioramento della vivibilità urbana. La nostra proposta può rappresentare il primo passo in questo senso”, chiude Maria Massara, Vice – Presidente di Nova Como.