Allerta meteo arancione per la giornata di domani 26 agosto per Como e provincia. A diramare l’avviso la Protezione Civile della Lombardia.
Questi i dettagli: “Per la giornata di domani 26/08 si attende un ulteriore aumento dell’instabilità, in particolare su fascia alpina, Prealpi Centro Occidentali e pianura occidentale. Sono attesi temporali di forte intensità possibili residui ed isolati nella notte e primo mattino su Valchiavenna, laghi e Prealpi varesine e Lario e Prealpi occidentali. Dalla tarda mattinata ripresa dei temporali a partire dal Nordovest, in prosecuzione fino a sera, con fenomeni di forte intensità quali: grandine, raffiche di vento e locali accumuli di pioggia. I fenomeni saranno più probabili su Alpi, Prealpi Centro-Occidentali ed alta pianura occidentale. Venti in generale rinforzo nelle zone interessate dalla linea temporalesca“.
Conferme anche da Arpa Lombardia: “La lunga e intensa ondata di caldo, iniziata intorno a Ferragosto, ha raggiunto il suo apice nelle scorse ore, facendo registrare diffusamente in pianura e sull’Appennino valori massimi tra 35 e 39 °C, ma toccando in qualche caso anche i 40 °C. Nelle prossime ore il caldo lascerà spazio a forti temporali, cui farà seguito un brusco calo delle temperature all’inizio della prossima settimana, anche di 10-15 °C nei valori massimi”.
Mai così caldo a Milano in 260 anni di storia, toccati i 40 °c nel Pavese e nel Cremonese. Nel Comasco 38 gradi negli ultimi 2 giorni
Il 23 agosto verrà ricordato come il giorno più caldo della storia di Milano, o almeno da quando la stazione di Milano Brera registra i dati di temperatura, ossia dal lontano 1763: con una temperatura media giornaliera di 33 °C, mercoledì 23 agosto la stazione di Milano Brera ha superato il suo precedente primato di 32.8 °C, registrato l’11 agosto 2003. Nuovo record anche per la temperatura minima più elevata, giovedì 24 agosto con 28.9 °C, mentre il valore massimo ha raggiunto i 37.8 °C senza intaccare l’attuale primato dell’11 agosto 2003 di 38.3 °C.
Nel complesso, mercoledì 23 e giovedì 24 sono stati i giorni più caldi dell’estate anche sul resto della Lombardia: 39 °C a Cremona e Pavia, 38 °C a Mantova, Como e Brescia, 37°C a Bergamo e Sondrio, 36 °C a Lecco e 35 °C a Varese. Localmente si sono registrati valori superiori a 40 °C, come nel caso di alcune località dell’Appennino Pavese, a Canevino e Ponte Nizza, o come nel cremonese a Pieve San Giacomo.
Caldo intenso e anomalo non solo in pianura, ma anche sulle Alpi: dal 19 agosto, ogni giorno le temperature hanno superato i 20 °C a 2200 metri, mentre a 3000 metri sono stati rilevati valori massimi fino a 16 °C. Sul fondovalle, ai 1200 metri di Bormio (SO), si sono sfiorati i 33 °C, ben 27 °C ai 1700 metri di Santa Caterina Valfurva (SO).
Fine settimana con forti temporali e brusco calo termico
I primi temporali arriveranno nel pomeriggio di sabato 26 su Alpi, Prealpi e alta pianura occidentale, e potranno già essere di forte intensità con grandine di medio-grandi dimensioni e forti raffiche di vento.
Domenica 27 tempo instabile e nuvolosità in aumento per tutta la giornata su Alpi, Prealpi e pianura occidentale: temporali intermittenti, ancora con possibilità di fenomeni intensi, e temperature massime in calo fino a 25-28 °C. Sul resto della regione minor probabilità di temporali e temperature massime di 28-30 °C in Oltrepò Pavese, 30-35 °C sulla pianura orientale.
Lunedì 28, invece, tutta la Lombardia sarà interessata dal passaggio della perturbazione: cielo ovunque molto nuvoloso o coperto con rovesci e temporali diffusi e accumuli di pioggia da moderati a forti. In pianura temperature minime tra 19 e 23 °C, massime tra 23 e 27 °C.