Visita del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e del presidente del consiglio regionale, Alessandro Fermi, sui posti della provincia di Como flagellati dall’alluvione tra domenica e ieri.
Prima tappa per constatare la situazione, a Blevio, paese colpito per primo e duramente dalla frana di tre giorni fa: sono ancora 8 le famiglie sfollate.
Dal colloquio tra Fontana (che ha confermato che chiederà lo stato di emergenza per Como, Lecco e le altre zone lombarde colpite) Fermi e il sindaco di Blevio, Alberto Trabucchi (il quale invece ha parlato di una stima di 10 milioni di danni nel suo solo Comune e poi ha confermato l’apertura della Lariana completament e in sicurezza domani; “tutti i torrenti sono anche rientrati nell’alveo”, ha aggiunto), è emersa qualche speranza per la riapertura della Lariana: domani a mezzogiorno potrebbe essere il momento decisivo dopo le ultime valutazioni.
Fino a questo momento, il calendario ufficiale delle riaperture diffuso dall’amministrazione provinciale è il seguente:
– LARIANA Blevio: la circolazione verrà riaperta domani mattina. Per un breve tratto, senso unico alternato regolato da semaforo
– LARIANA Nesso: la circolazione sarà riaperta in giornata, regolata da semaforo
– LARIANA Lezzeno: la circolazione sarà riaperta in giornata senza limitazioni
– Sp71 REGINA VECCHIA Laglio: 500 metri di strada ancora chiusa
Fontana, intervistato a Blevio, ha anche rimarcato che proprio nel paese “erano stati fatti importanti lavori di prevenzione, molte hanno retto ma molte non hanno retto. Bisognerà dire ai nostri geologi di cambiare il modo di intervenire”.
Nel pomeriggio, Fontana e Fermi si recheranno anche a Cernobbio e forse anche a Brienno.