Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, ha partecipato oggi al vertice in Prefettura a Como, convocato in seguito all’allarme maltempo che ha colpito il territorio comasco. Presenti anche i sottosegretari Alessio Butti e Nicola Molteni.
L’obiettivo della riunione, che ha visto la partecipazione di numerosi soggetti istituzionali e degli amministratori locali, era fare un punto della situazione e coordinare le prossime azioni necessarie per affrontare l’emergenza e il post-emergenza a testimonianza della massima attenzione del Governo e delle istituzioni locali verso il territorio.
Il ministro Salvini ha sottolineato, inoltre, l’urgenza di interventi per la prevenzione e ha messo a disposizione dei sindaci anche dei tecnici del ministero per portare avanti le pratiche. Salvini poi ha raggiunto il lungolago di Como dove si accumulano ancora detriti in arrivo dall’Alto lago (il battello spazzino è pienamente operativo).

“i rischia di superare i cento milioni fra danni al pubblico e al privato nei comuni coinvolti – ha detto Salvini parlando dell’intero territorio comasco – quindi bisogna intervenire urgentemente in prevenzione. Io ho messo a disposizione dei sindaci anche i tecnici del mio ministero per portare avanti delle pratiche che da soli non riescono a portare avanti”. “Ho incontrato i sindaci, ci sono danni ai cittadini, alle case, alle strade – ha poi aggiunto -oggi stesso a Roma porterò la voce del Lago, c’era il capo della Protezione Civile Nazionale per interventi immediati per risarcire i cittadini e una cabina di regia gestita da Regione Lombardia per affiancare i comuni”, ha aggiunto. Quindi al di là del meteo che non dipende da noi, però un coordinamento, ristoro immediato dei danni ricevuti dai privati e da tutti i sindaci la richiesta di rivedere le norme ambientali che impediscono di curare i boschi”.
Sul tema sono intervenuti con una Nota anche il consigliere regionale e segretario provinciale di Forza Italia Sergio Gaddi e il deputato lariano Paolo Emilio Russo:
L’atteggiamento positivo, costruttivo e mai rassegnato dei comaschi anche di fronte a questa nuova emergenza causata dal maltempo, a fenomeni atmosferici che hanno creato danni che rischiano di superare i 100 milioni, merita una risposta pronta. È una esigenza che abbiamo condiviso con il vicepresidente del consiglio Antonio Tajani e il ministro per l’Ambiente e la Transizione energetica Gilberto Pichetto Fratin con i quali ci siamo confrontati sui problemi relativi alla Provincia di Como nel corso dell’assemblea nazionale di Forza Italia.
Questa prontezza è dimostrata dalla riunione in prefettura a Como nella quale, tra l’altro, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha messo a disposizione tecnici in grado di velocizzare le richieste di risarcimento danni: sindaci, imprese e cittadini devono poter essere risarciti il prima possibile. È necessario arrivare a garantire a tutti i cittadini, in qualunque area della provincia o del paese vivano, di sentirsi sicuri, anche in caso di precipitazioni intense, maltempo: è pertanto necessario continuare ad investire, sempre con maggiore impegno, per consolidare il territorio. Bisogna accelerare la prevenzione e aumentare la resistenza ad ogni fenomeno atmosferico, anche quelle più estremi.