“Appena qualche settimana fa l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso”, rivendicava che le residenze per anziani non servono più. La realtà sul territorio smentisce, ancora una volta, chi dovrebbe guidare la sanità lombarda. In provincia di Como ci sono migliaia di anziani in lista d’attesa: servono più posti, serve più personale e serve un intervento netto per calmierare le rette. Non possiamo permettere che le cure in Rsa finiscano per diventare una prerogativa di chi si può permettere di ricorrere al privato come è già avvenuto con le visite specialistiche e le liste d’attesa” dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo.
“La soluzione che chiedo a Regione Lombardia è procedere sia con la contrattualizzazione di più strutture per aumentare i posti letto sia con la copertura totale dei costi sanitari con risorse regionali in modo da calmierare le rette che sono un costo importante per tantissime famiglie alle quali rimarrebbero solo gli oneri alberghieri. E poi c’è il rebus “personale” che manca: un problema che riguarda da vicino anche la provincia di Como che soffre il frontalierato sanitario verso la Svizzera. Serve inoltre procedere ad ampliare le risorse per sostenere anche la domiciliarità delle cure agli anziani, supportando quelle famiglie che intendono accudire i propri cari a casa. Sono tutti temi che Regione Lombardia dovrebbe tenere in cima al proprio ordine del giorno in materia di sanità: eppure la situazione delle Rsa, così come il problema ormai cronico delle liste d’attesa e della medicina territoriale, rivela una mancanza di pensiero politico volto a dare delle risposte concrete a una popolazione sempre più anziana” conclude Orsenigo.
2 Commenti
Bertolaso fa il paio con Giorgetti che, anni fa, disse che i medici di base non servivano più.
D’altronde questo “assessore” ha dato prova delle sue capacità durante la ricostruzione post terremoto all’Aquila…….
Cos’altro ci potremmo aspettare?