Como prende spunto da Parigi e (ri)apre agli artisti di strada coinvolgendo sicuramente il Conservatorio e – questa è ancora una speranza – anche le star dell’Opera in arrivo al Teatro Sociale. La novità, legata all’imminente approdo in giunta del nuovo regolamento dedicato proprio agli artisti di strada, è emersa durante l’illustrazione delle linee programmatiche della nuova amministrazione esposte dal primo cittadino.
“Una mattina presto – ha rivelato il sindaco – ho chiamato il responsabile ministeriale del Conservatorio di Como e gli ho chiesto se sarebbe piaciuta l’idea di una piazzola dedicata agli artisti di strada. Proprio come accade a Parigi, nella celeberrima e antica Place des Vosges (foto qui sotto)”.
L’accordo, dopo un passaggio con il consiglio di amministrazione del Conservatorio, è stato trovato rapidamente “e abbiamo iniziato subito a lavorare al regolamento degli artisti di strada”.
Poi la proposta avanzata direttamente a Barbara Minghetti, per coinvolgere il Teatro Sociale: “Esattamente come fa l’Opéra Bastille, con l’artista di grido della sera che va in Places des Vosges, mi piacerebbe coinvolgere qualcuno del Teatro e farlo andare in una delle 20 piazzole dove a Como suoneranno gli artisti di strada ben regolamentati, disciplinati, come si fa nella città per bene. E al Conservatorio erano quasi più contenti per questa iniziativa sugli artisti di strada che non per la sede di via Cavallotti”.
6 Commenti
Certo passare dal cantante de-lirico e il violinista post-moderno a Place des Vosges è un gran salto…
…però Place, non Places…
Bellissima idea,speriamo in bene che vada a buon fine!
Una piazza per gli artisti e una per gli skater E vai di umanità , anche per como💓
Mi sembra un’ottima idea
Ecco cosa si potrebbe realizzare a Como, se davvero ci fosse una “Visione” verso la cultura e l’arte.
https://www.youtube.com/watch?v=IGeP5mbpvPo