Si è tenuta venerdì 13 ottobre la cerimonia di consegna di due borse di studio a studentesse del Corso di laurea di Infermieristica dell’Università degli studi di Insubria da parte della Associazione Palma in memoria del Cavalier Aldo Bianchi. La cerimonia ha visto la partecipazione del Magnifico Rettore prof. Angelo Tagliabue, del Presidente della Scuola di medicina dell’Università dell’Insubria, Alberto Passi, del Presidente del corso di laurea in Infermieristica dell’Università dell’Insubria, Fabio Angeli e del Direttore del Dipartimento di Medicina e innovazione tecnologica, Giulio Carcano. L’Associazione Palma ha deciso di ricordare la figura del Cavavalier Aldo Bianchi, scomparso lo scorso anno, mediante l’assegnazione di borse di studio a due studenti particolarmente meritevoli. L’area formativa prescelta è il corso di laurea in scienze infermieristiche, in quanto l’ammissione e la storia dell’Associazione Palma è caratterizzata in particolare dall’operatività nel settore sociosanitario; ed è ben noto quali siano oggi e in prospettiva le esigenze di infermieri specialisti. I vincitori del bando sono le studentesse Giulia Oliverio e Chiara Turetta, 20 e 21 anni, entrambe di Lurate Caccivio, selezionate da una Commissione costituita dai professori Fabio Angeli e Luca Levrini dell’Università degli studi dell’Insubria e dal prof. Angelo Palma, Presidente dell’Associazione Palma.
Hanno aperto la cerimonia le parole del rettore dell’Università dell’Insubria Angelo Tagliabue: «Questo è un momento di umanità. L’infermiere è una professione non di moda, è di altissimo profilo umano ma non fa notizia. Una professione basata sul sacrificio, con turni e vita a contatto con la sofferenza di altre persone. Una professione che merita il massimo rispetto, che non si fa per lo stipendio ma per una vocazione, per la capacità di restituire le proprie opportunità a chi non ne ha. Non c’è un ringraziamento abbastanza grande per chi sceglie questa strada. Nel momento della sofferenza l’essere umano è da solo: dobbiamo riconoscere l’importanza di avere accanto una persona che ti aiuta quando sei indifeso, che ti cura, allevia la sofferenza e il quotidiano con empatia. Le studentesse che premiamo oggi siano un incentivo per gli altri studenti, uno stimolo a fare questa scelta».
«Venendo alle ragioni delle borse di studio, queste traggono motivazione dalla volontà di ricordare la nobile figura del Cav. Aldo Bianchi, stimato funzionario di banca per la cui attività ha dedicato tutta la sua non breve vita con grande professionalità e passione, di cui possono essere sicuri testimoni i numerosi clienti da Lui seguiti con particolare cura e grande disponibilità – dichiara il prof. Angelo Palma, presidente dell’Associazione Palma – Ma il Cav. Bianchi, accanto alla Sua apprezzata attività lavorativa deve essere ricordato per la Sua attenzione e vicinanza al mondo del volontariato e alle non poche associazioni comasche. In particolare, si è prodigato per molti anni, con diverse modalità, a favore dell’Associazione Palma, di cui era Consigliere. Per questa ragione l’Associazione ha voluto lasciare in Sua memoria un ricordo particolare».
L’Associazione Palma, ente del terzo settore, è sorta a Como nel 1992 per perpetuare la memoria di due benemeriti professionisti Antonio e Luigi Palma.
L’Associazione – che ha operato per più di 25 anni nell’assistenza e cura alle persone affette da tumore in fase avanzata presso la propria casa mediante l’intervento di un’equipe di professionisti qualificati e di volontari, con particolare vicinanza al malato e alla sua famiglia -, persegue ancora, in conformità allo statuto, finalità socio sanitarie nonché di solidarietà sociale alle persone e alle famiglie in condizioni economiche disagiate.