Sono 6 i progetti di economia circolare che riguardano la provincia di Como e che saranno finanziati con 638.000 euro. Le risorse provengono dal bando ‘Ricircolo’ di Regione Lombardia, rivolto a PMI delle filiere plastiche e tessile, attraverso il quale sono stati stanziati in totale 7.000.000 di euro per lo sviluppo di iniziative legate alla prevenzione di produzione rifiuti, all’ecodesign, alla simbiosi industriale e alla raccolta e il riciclo dei rifiuti.
In particolare, gli stanziamenti riguardano i seguenti Comuni (beneficiario, Comune della sede operativa e titolo del progetto):
- WINTEX – S.R.L. – Inverigo – Al Via il riciclaggio dell’acrilico e del Trevira CS. Stop all’uso di nuova plastica
- TINTORIA SALA S.R.L. – Merone – Filato discontinuo 100% Trevira CS post consumer da depolimerizzazione di rifiuti di plastica: innovazione e sostenibilità in Tintoria Sala
- CORAPACK S.R.L. – Brenna – INNUENDO
- TWM – TEXTILE WASTE MANAGEMENT S.C.P.A. – Montano Lucino – T.W.Eye
- DEATEXGROUP S.R.L. – Carbonate – IMPIANTO PER IL RICICLO DEGLI SCARTI PRODUTTIVI
- COSMOPLAST – S.P.A. – Turate – PLASTICA 2.0: LA RIVOLUZIONE CIRCOLARE DI COSMOPLAST SPA
Sul sito di Regione è disponibile la graduatoria completa dei progetti finanziati nelle 8 province lombarde coinvolte (Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Mantova, Milano, Monza Brianza, Varese) e le risorse stanziate su base territoriale alle 53 aziende beneficiarie.
“Uno stanziamento importante – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Giorgio Maione – per aiutare le piccole e medie imprese a concretizzare azioni di economia circolare. La Regione e le aziende lombarde stanno andando di pari passo per far diventare realtà il concetto di transizione ecologica. Rendere più moderni e innovativi i processi produttivi – ha aggiunto – significa aumentare la capacità delle imprese riducendo le risorse utilizzate. La sostenibilità ambientale è legata alla sostenibilità economica delle aziende”.
Il contributo, derivante da fondi Fesr, è erogato fino al 50% delle spese ammissibili e fino ad un importo massimo di 300.000 euro per ogni singola impresa. Sono finanziati progetti legati alla valorizzazione come materia dei residui di produzione, azioni di riutilizzo di imballaggi a fine vita, modifiche alle linee produttive per realizzare prodotti e imballaggi con un minor uso di materie prime e percorsi virtuosi legati al fine vita del prodotto.
“Il bando – ha proseguito l’assessore – ha avuto un ottimo successo. Abbiamo ricevuto richieste di finanziamento ben superiori all’importo a disposizione e abbiamo deciso di incrementare il fondo con una delibera di giunta per esaurire la graduatoria” .
“Gli investimenti in innovazione delle imprese – ha spiegato – sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione della Lombardia che ha consolidato il suo ruolo di modello europeo nella gestione dei rifiuti. Questi interventi permetteranno di ridurre ulteriormente plastiche e microplastiche in questi due settori strategici” .